Quasi tutti a canestro Jesolo in scioltezza si scrolla il Bassano

Serie C Gold. Assist “a memoria”, schiacciate e tanti giovani il Secis si diverte e diverte il PalaCornaro fino alla fine
JESOLO. Se fosse entrato anche il tiro da tre del “deb” in C Gold Giacomo Cavallin, jesolano classe 2001, il PalaCornaro non avrebbe retto all’urto. Il Secis Jesolo è in versione no look… no party, perché il capitano Matteo Maestrello concede nel secondo quarto due assist “senza guardare” e un sorrisone dei suoi, segno che la squadra di Massimo Guerra gioca e si diverte e non c’è cosa più importante di questa.


Lo si capisce anche quando il coach jesolano simula un calcetto al dodicenne Gabriele Rossetto per accelerare l’asciugatura del parquet, per poi dargli il cinque a lavoro compiuto.


Chapeau a Massimo Guerra perché le “braccine corte” a canestro del roccioso lituano Rokas Grinius trasformano in oro e quindi in punti ogni giocata offensiva. E gli altri “nuovi” Bovo, Moro, e Bergamo sembrano “jesolani” da sempre. Grinius manda a referto subito tre centri da sotto (8-4). Bassano è squadra giovane e veloce con il solito Gallea a fare da chioccia agli altri. A 2’30” dalla prima sirena Matteo Maestrello infila la bomba del + 8 (17-9).


Il gigante buono Simone Bergamo, classe ’99 della Gazzera si presenta con una palla rubata al lungo Seck e il canestro del 22-16. Bassano è costretto a cercare il tiro dalla distanza e i padroni di casa volano a + 10 (30-20) a 4’47” dal lungo intervallo. C’è tanto Bovo nel Secis che dilaga nel secondo tempo dopo un break di Bassano, rimediato dalla tripla di Zatta del + 17 (53-36). Otto punti tra Bovo e Moro valgono il + 24 (64-40) dopo 30” dell’ultimo quarto. A 3’dalla fine entrano Alistair Cortese (’99) e Giacomo Cavallin i due “babies” di Guerra. Il numero da giocare al lotto è il 99, anno di nascita anche di Tuis e Alessandro Fantin, 26 minuti in due sul parquet. Matteo Maestrello dedica la vittoria ad un amico e gli fa sapere che “ha il suo abbonamento e non vede l’ora di vederlo per darglielo” e si festeggiano i 26 anni di matrimonio del dirigente Mauro Zorzan e la sua Alga Zuffo.


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