Pohjanpalo verso l’addio, da Venezia a Palermo
Il club rosanero offre al capitano un contratto di 4 anni da un milione e mezzo a stagione. Si tratta sulla clausola, ma il capitano del Venezia è sempre più vicino al Palermo
Sono ore caldissime in casa Venezia, con un mercato di riparazione che deve portare a mister Di Francesco qualche aiuto per la lotta salvezza in Serie A.
Gli occhi di tutti sono ovviamente finiti su Joel Pohjanpalo, capitano e leader della squadra arancioneroverde che è in trattativa avanzata con il Palermo, interessato a chiudere quello che ovviamente per la Serie B sarebbe un colpo clamoroso.
Clausola e accordo
Al momento il club lagunare non si è smosso dalla sua richiesta, ovvero quella di pagare la clausola da 6 milioni di euro, non negando che i rosanero ci stiano provando con molta forza per riuscire ad arrivare al finlandese.
Il Palermo non ha nemmeno avvicinato la cifra necessaria per liberare il calciatore avendo offerto al momento meno di 4 milioni, ma in queste ore ci saranno altri contatti per riuscire a capire se si riuscirà ad arrivare a una conclusione della trattativa.
Nel frattempo il club siciliano ha trattato anche con Dirk Hebel, l'agente di Pohjanpalo, trovando una quadra economica (contratto fino a giugno 2029 con un ritocco ulteriore dell’ingaggio rispetto al compenso attuale) per il trasferimento, ma ciò non vuol dire che la volontà di Pohjanpalo, che resta legatissimo alla piazza, sia quella di trasferirsi.
Valuterà la proposta solo nel momento in cui tutti i tasselli dovessero andare in un certo modo, altrimenti il Venezia cercherà i fondi per il proprio mercato altrove. Tutto ciò ricordando che il calciatore di Helsinki ha un contratto fino a giugno 2027 con in compenso di 1,2 milioni di euro netti a stagione.
Situazione instabile
Il Venezia ha le mani legate e per fare mercato, nel tentativo di salvarsi, deve vendere. Ecco perché in queste ultime ore è continuata in modo sempre più fitta la trattativa per Pohjanpalo al Palermo. È arrivato un sì di massima da parte anche del giocatore, ma c’è la solita “guerra” per capire di chi deve essere la responsabilità della cessione del capitano arancioneroverde.
Se deve essere mandato via dal Venezia o il giocatore che vuole lasciare il club lagunare. Dovesse andare via Pohjanpalo i profili con cui la dirigenza veneziana ha contatti sono: Belotti del Como, Shomurodov della Roma su cui da tempo c’è anche l’Empoli, Kouamè della Fiorentina e alcune situazioni all’estero: una su tutte quella legata al giovane Daniel Fila dello Slavia Praga.
Rivolta
Intanto il popolo arancioneroverde è in rivolta. Oltre alle ovvie e consuete reazioni negative sui social, hanno deciso di esprimere il proprio dissenso anche fuori da Ca' Venezia, appendendo una serie di striscioni: “Il Doge non si tocca” e poi “Giù le mani da Pohjanpalo” Tutto questo quando tra quattro giorni al Penzo arriva il Verona in una sfida salvezza a dir poco fondamentale per la squadra di Di Francesco.
Il tecnico del Venezia dovrà inventarsi un undici presentabile tra infortuni e giocatori, il tutto condizionato dal mercato tra entrate e uscite.
Ufficiale
Intanto ieri è arrivato ufficialmente il terzo acquisto nella sessione invernale per il Venezia. Fali Candé, nato in Guinea-Bissau calciatore di 26 anni proveniente dal Metz, è un nuovo giocatore arancioneroverde e arriva in laguna con la formula del prestito fino al termine della stagione con diritto di riscatto.
«Sono davvero entusiasta di essere qui e di iniziare questa nuova avventura», ha sottolineato il nuovo difensore del Venezia, «in un club così importante. Sono determinato a dare il massimo e, insieme ai miei compagni di squadra, a raggiungere l'obiettivo di mantenere il Venezia in Serie A anche nella prossima stagione».
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