«Poche rinunce, il sistema regge»
MARGHERA. I gironi ci sono, i calendari delle Coppe arriveranno a giorni, per quelli dei campionati ci sarà da aspettare la prossima settimana. Sta prendendo forma senza intoppi la stagione 2014-’15 del calcio dilettanti, anche se in tanti seguono la tradizione e invitano a “toccare ferro” per non dovere poi fare i conti con brutte sorprese. Perché se da una parte è vero che le mancate iscrizioni sono state meno del previsto, non va dimenticato che il sistema regge ma a fatica, come testimonia ad esempio la decisione del Rovigo di rinunciare al campionato di Eccellenza.
E non va dimenticata l'incognita, grossa, delle Terze categorie, ovvero i campionati più legati alle delegazioni locali. A fare il punto della situazione è Giuseppe Ruzza, presidente del comitato regionale della Figc, che parte dalla composizione dei gironi. «Questo compito non è mai facile», spiega Ruzza, «ma dopo il rodaggio dello scorso anno stavolta tutto si è svolto senza intoppi, a testimoniarlo è anche il fatto che nessuna società si è lamentata per le scelte fatte. Il merito è stato anche di uno speciale programma, che ha tenuto conto delle distanze chilometriche tra le varie società. Resta sempre il problema delle società di confine, ad esempio quelle che si trovano a due passi dal Friuli, ma penso che si sia riuscito a trovare la soluzione più accettabile per tutti».
Chiusa la partita gironi, resta apertissima quella dei calendari, capitolo sul quale il comitato regionale sta lavorando sodo in questi giorni. «Abbiamo già avanzato alcune ipotesi, per vedere pubblicati i calendari ufficiali dei campionati bisognerà attendere la prossima settimana», afferma Ruzza, «visto che dobbiamo tenere conto sia di tutta una serie di esigenze che ci sono state segnalate dalle nostre società, sia di quello che sta succedendo a livello di serie D. Per quanto riguarda i calendari del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza e del Trofeo Regione, invece, pubblicheremo tutto questa settimana. Per il resto posso solo dire che siamo in piena linea con i tempi di pubblicazione della passata stagione».
Resta però aperta un'incognita, quella dell’attività di Terza categoria. «In questo caso il quadro della situazione è ancora tutto da definire visto che il termine per le iscrizioni scadeva il 6 agosto», continua il presidente della Figc regionale, «c’è però la possibilità concreta di assistere a una riduzione delle società di Terza, considerato anche quelle che sono state le fusioni ratificate nel corso dell'estate. Da qui a ipotizzare una scomparsa di questa categoria a lungo termine, però, ce ne corre. È fondamentale, però, garantire la regolarità dei campionati, pensando ad esempio a gironi che non contengano solo squadre della stessa provincia, una soluzione tra l'altro più volte adottata in passato, anche quando le società di Terza non mancavano. La situazione del Veneto resta delicata».
Maurizio Toso
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