Pertile e Pizzato contro i keniani

È il motivo dominante della Moonligh Half Marathon Oltre 3.500 podisti alla gara che parte stasera da Cavallino

CA’ SAVIO. I campioni internazionali della mezza maratona sbarcano nei litorali di Cavallino e Jesolo per la quarta edizione della Moonlight Half Marathon, la mezza maratona che si corre questa sera a partire dalle 20 sul circuito cittadino che unisce Treporti al Lido di Jesolo.

Al chiaro di luna 3.500 atleti prenderanno il via dal Lungomare San Felice di Cavallino Treporti per contendersi la medaglia d’oro finale al traguardo posto nella centralissima piazza Mazzini di Jesolo. Il circuito cittadino è di 21 chilometri, parte da Lio Grando, costeggia le arterie di via Pordelio per poi immettersi nel centro di Cavallino. Da qui i podisti percorreranno via Fausta per raggiungere il ponte sopra il Sile per entrare nella parte più a ovest di Jesolo. Gli ultimi tre chilometri sono tutti lungo la strada principale di Jesolo che immetterà gli atleti nella pizza dove è stato posto il traguardo. Tutti gli occhi saranno puntati ovviamente sull’azzurro Ruggero Pertile. Dopo la vittoria alla “CorriMestre” del 4 maggio l’atleta, nativo di Camposampiero, ha scelto la Moonlight Half Marathon come seconda tappa di preparazione in vista dell’appuntamento con i campionati europei di atletica leggera che si disputeranno a Zurigo nel leggendario stadio del Letzigrund dal 12 al 17 agosto.

Pertile ha bagnato con la vittoria il suo esordio nella Moonlight Half Marathon proprio nella prima edizione della manifestazione podistica. Pertile è uno dei favoriti, ma dovrà fare attenzione alle doti di resistenza atletica dei keniani, specialisti in questo genere di gare, Kisorio Hosea Kimeli e Rugut Mathew Kiprotich. Nella seconda edizione infatti a imporsi fu il keniano Robert Chemosin e l’anno scorso la keniana Hellen Jepkurgat ha stabilito il nuovo primato femminile della corsa. Chiude l’albo d’oro maschile l’ugandese Wilson Kipkemei Busienei.

In campo femminile la mestrina Giovanna Pizzato, residente a Oriago, che cerca il bis dopo la vittoria nel 2012 e il terzo posto nell’ultima edizione dietro alle due keniane Jepkurgat e Silvia Kibiego. Tra le avversarie da battere Pizzato dovrà fare i conti nuovamente con la Jepkurgat e la marocchina Soumiya Labani. «La nostra Half Marathon», dice il presidente del Venicemarathon Club, Piero Rosa Sal va, «sta assumendo contorni sempre più internazionali. Quest’anno sono 41 le nazioni straniere partecipanti, cinque in più rispetto all’anno scorso, addirittura 15 in più in confronto di due anni fa». La Gran Bretagna ha 40 atleti al via, gli Stati Uniti 38, l’Olanda 20. Ma ci saranno anche podisti dall’Argentina, Brasile, India, Iran e Uruguay. Sono 17 invece le regioni italiane rappresentate.

Thomas Maschietto

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