Per Carloto niente squalifica Sospiro di sollievo per il Venezia

MESTRE. Il giallo del… cartellino giallo. Lunedì mattina, i giornali, riportando il tabellino di Milazzo-Venezia, hanno inserito il brasiliano Carloto nella lista degli ammoniti. Un cartellino pesante per il centrocampista che, in quanto diffidato, avrebbe saltato il big-match con il Bassano. In realtà il giocatore del Venezia, ammonito con Masi non è Carloto, bensì Taddei, quindi Stefano Sottili avrà a disposizione l’ex Perugia nel derby del Penzo. «Per me e per la squadra il problema non è mai esistito», sottolinea il tecnico arancioneroverde, «tanto è vero che avevo detto “bravo” a Taddei quando ha fermato l’azione del Milazzo. Mi sono sorpreso anch’io quando ho visto il nome di Carloto nei tabellini». La presenza di Carloto contro il Bassano è una manna per il tecnico di Figline Valdarno che, alla ripresa degli allenamenti, si è ritrovato una lunga lista di giocatori acciaccati (Lauria e Andrea Marconi), in recupero, ma non a posto (Battaglia e Miale), indisponibili (Jefferson rientrato dalla Spagna, dove l’Udinese l’ha mandato a operarsi al piede) e assenti (Bocalon alle prese con un virus intestinale, Masi in permesso fino a questa sera per un esame universitario e D’Appolonia, impegnato oggi ad Ajdovscina con la nazionale Under 20 di Lega Pro contro la Slovenia nell’ambito della Regional Competition, l’ex Mirop Cup). Ventidue punti in 8 partite, il ruolino di marcia di Stefano Sottili è impressionante, i playoff sono realtà, ma adesso possono subentrare altri sogni. «Per noi no, lasciamo sognare gli altri», replica il tecnico del Venezia, «per quanto mi riguarda vedo che il Monza è a quattro punti e il Forlì è a cinque. Il crollo di Castiglione e Alessandria? I virgiliani non potevano tenere il ritmo del girone d’andata, sono invece sorpreso della flessione notevole dell’Alessandria. La classifica? Tutti guardiamo la classifica, la conosciamo, ma non dobbiamo prenderla in considerazione fino alla trasferta di Alessandria». Quindi tra quattro partite. «Adesso penso solo al Bassano, ci sono sempre tre punti in palio, però una vittoria ci darebbe ulteriore spinta. Diciamo che vale tre punti e mezzo». A sette giornate dalla fine il tecnico del Venezia firmerebbe per trovarsi a due punti dal Savona alla vigilia dell’ultima giornata con lo scontro diretto a Sant'Elena? «Oggi sì, chi non firmerebbe vedendo che il Savona ha sei punti in più», replica Sottili, «ma ci sono sei partite prima di quella sfida con 18 punti in palio».