Passarella pronto a diventare San Donà

Calcio. Proposta di Siciliotto e Brussolo al vaglio della Figc, maglie biancocelesti e squadra in campo allo Zanutto

Anche nella prossima stagione potrebbe esserci una maglia biancoceleste a tenere alti i colori del calcio sandonatese. Lo spiraglio arriva dal Passarella ’93, che disputerà il prossimo campionato in Promozione. La società, che ha le sue radici in una delle più popolose frazioni della città, è diventata, dopo la chiusura e la mancata iscrizione del SandonàJesolo, di fatto la massima espressione calcistica sul territorio comunale.

Un ruolo che il presidente Ivan Siciliotto e il suo vice Giovanni Brussolo sono pronti a raccogliere, per diventare la squadra della città. Così il Passarella ’93 ha deciso di presentare alla Federcalcio la richiesta di modificare il nome in San Donà, adottando per la prima squadra anche la casacca biancoceleste. L’istanza è già stata avanzata a Giuseppe Ruzza, presidente del comitato veneto della Figc, che martedì la porterà a Roma. Nonostante l’iscrizione al campionato sia già avvenuta con il nome di Passarella, la società è ottimista, considerato che si tratterebbe solo di cambiare denominazione, mentre numero di immatricolazione e titolo sportivo di Promozione ci sono già e resterebbero invariati.

Un discorso importante che ruota attorno allo stadio Zanutto. Siciliotto e Brussolo attendono a questo punto la disponibilità del Comune, perché conceda l’uso dello stadio principale di San Donà. «Da parte della nostra società c’è la volontà di ampliare ulteriormente le basi, cercando di crescere anche quest’anno. Già due stagioni fa abbiamo predisposto un programma a lungo termine per pianificare il futuro» spiegano Siciliotto e Brussolo, «alla luce di quanto è accaduto, abbiamo pensato che questo potesse essere un modo per cercare di ridare un significato al calcio a San Donà e non lasciare la città senza la possibilità di assistere la domenica a un campionato almeno di discreto livello».

Tra le ipotesi sul tavolo per consolidare il progetto societario c’è anche quella di un piccolo azionariato popolare, che possa garantire un sostegno alla continuità della gestione con 20 o 30 mila euro all’anno. Intanto per la nuova stagione il Passarella ha iscritto sette formazioni (tra cui la Juniores regionale), oltre alla prima squadra. Troppe per poter giocare tutte sull’unico campo della frazione.

Lunedì alle 20, al chiosco del parco fluviale, si terrà la presentazione della prima squadra. La società spera di ricevere una risposta in tempi brevi da Federcalcio e Comune, dovendo far fronte a una serie di incombenze come quella delle divise.

Giovanni Monforte

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