Olimpiadi 2020, Bossi tifa Venezia"Cercherò di convincere Berlusconi"

Il 19 maggio, a Roma, la Giunta del Coni delibererà sulla candidatura italiana per i Giochi del 2020
Umberto Bossi conferma di fare il tifo per Venezia nella corsa con Roma alla candidatura per le Olimpiadi del 2020. "Io cercherò di trascinare il presidente Berlusconi dalla parte giusta, cioè verso Venezia - ha detto Bossi, durante un incontro con il governatore Luca Zaia e gli amministratori veneti -. Perchè davvero non credo ci sia nessuno che voglia escludere Venezia, una capitale morale, che ha una storia".


"Senza Venezia non ci sarebbe l'Europa, l'Occidente, forse neppure il cristianesimo" ha osservato Bossi, ricordando l'importanza della battaglia di Lepanto.


Durante il suo incontro a Palazzo Balbi, Bossi è stato nominato "ambasciatore" della causa veneziana per i giochi del 2020. "Io ci tenterò - ha assicurato il ministro -. Credo che Venezia sia la vera capitale, non solo antica ma anche moderna, Roma è importante, ma Venezia ha qualcosa in più: è amata. La città lagunare - ha quindi concluso il leader della Lega - è infine la capitale della Padania e vogliamo che abbia il giusto riconoscimento. Anche i lombardi vogliono che Venezia abbia le Olimpiadi. Se Venezia avesse le olimpiadi non farebbe insorgere nessuno".

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