Oggi il Venezia conosce il suo cammino

Calcio Lega Pro. Alle 11 vengono stilati i calendari. Nel girone A manca una squadra dopo il ripescaggio in B del Novara
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. VENEZIA -TARANTO. ESPOSITO
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. VENEZIA -TARANTO. ESPOSITO

MESTRE. Il giorno dei calendari è arrivato: oggi alle 11 nella sede della LegaPro verrà avviata la procedura computerizzata per stilare l’ordine degli incontri per le 38 giornate di campionato che, dal 31 agosto, attendono anche il Venezia.

Un girone A nel quale ci saranno sorprese, alla luce dell’ormai certo ripescaggio del Novara in serie B. Ieri il Collegio di Garanzia in funzione dell’Alta Corte di giustizia sportiva ha accolto l'istanza di sospensiva del club piemontese, e ha ordinato alla Figc di pubblicare il nuovo organico a 22 squadre della serie B. L'organo di giustizia ha infatti ritenuto irricevibile e inammissibile l'intervento della Juve Stabia, altra squadra in ballo per il ripescaggio.

Questa situazione libera un posto nel girone A di Lega Pro, e ora si dovrà capire quale formazione verrà a sua volta ripescata dalla serie D. Se fosse una squadra del nord Italia la variazione sarebbe minima, destinandola direttamente al girone A. Dovesse essere una squadra del centro-sud, allora, a scalare potrebbe essere inserito nel girone A il Savona, ora nel girone B, oppure una squadra della zona emilianoromagnola, ad esempio la Spal.

Tim Cup. Ieri i dirigenti di Venezia e Avellino si sono sentiti per discutere dell’orario in cui giocare domenica prossima in Campania il secondo turno di Coppa Italia. Al momento c’è un accordo non ufficiale per le 18.

Ritiro. Ieri la squadra di Dal Canto ha goduto di una giornata di assoluto relax dopo il successo per 5-1 sul Taranto. Oggi è prevista un solo allenamento alle 17.

Capitano. Gennaro Esposito sta già iniziando a mostrare di che pasta è fatto, tanto che Dal Canto gli ha affidato i gradi di capitano fin dalla prima amichevole di Scorzè. «La fascia non me la sarei aspettata, dico davvero, ma ringrazio il mister per questa scelta, e garantisco che darò tutto per questa maglia», assicura il centrocampista, «nonostante siano solo tre settimane che questo gruppo si allena assieme, noto che c’è già grande unione dentro e fuori dal campo. Un aspetto molto positivo, ma c’è ancora tanto lavoro da fare».

La prima uscita ufficiale al Penzo ha mostrato un Esposito già comunque in buona condizione, e la visione di gioco si è rivelata preziosa, basti pensare alla verticalizzazione che ha permesso a Bellazzini di firmare il 3-1. «Sono soddisfatto di quanto fatto finora», aggiunge, «ma siamo solo all’inizio, e il campionato che ci attende sarà davvero complesso. Sulla carta ci sono squadre come Monza e Cremonese che paiono un gradino più su delle altre, ma le nostre carte sono in regola per poter ambire ai playoff. In gruppo ci sono molti giocatori esperti, ma anche giovani forti. L’ambiente anche allo stadio è caloroso. Quando inizieremo la fase di scarico è probabile che la squadra giocherà ancora meglio. Il feeling c’è già ed è molto buono».

Simone Bianchi

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