«Non dovremo concedere nulla poi ci penseranno le punte»
MESTRE. L’incursore olia i garretti, pronto a incunearsi nell’area del Monza. Come è accaduto nel match d’andata al Penzo, quando una sua progressione da centrocampo gli consentì di infilare Castelli e dimezzare lo svantaggio, accusato all’intervallo. Federico Maracchi ha smaltito quel calo fisico che lo aveva costretto a chiedere il cambio nella gara di ritorno con il Renate e domenica punta a bissare la promozione in Prima Divisione conquistata un anno fa con il Treviso.
«Le sensazioni e la tensione sono simili», osserva il centrocampista triestino, «anche allora ci giocavamo la promozione in una partita, ma lì si trattava della promozione diretta, avremmo sempre avuto il paracadute dei playoff. Il Treviso aveva l’obbligo di vincere a Montichiari, al novantesimo eravamo ancora due a due, segnammo solo al 3’ di recupero. Domenica il Venezia non avrà la necessità di vincere, ma non so se questo sia effettivamente un punto a nostro vantaggio».
Otto reti realizzate, a due centri dal suo record (10) stabilito due anni fa in serie D a Tamai. «Un’altra categoria, intanto ho raddoppiato i gol fatti con il Treviso all’esordio in Seconda Divisione».
Monza obbligato a segnare almeno un gol, quindi magari a rischiare un po’ di più rispetto al Venezia.
«Mah, non credo che il Monza si butterà avanti allo sbaraglio, anche i nostri avversari dovranno stare molto attenti, davanti Godeas, Bocalon e D’Appolonia hanno dimostrato di poter far sempre molto male quando hanno l’opportunità di vedere la porta»
Venezia, che sembra aver ritrovato la solidità in fase difensiva che aveva contraddistinto la squadra di Sottili fino alle ultime tre gare di campionato.
«Durante la sosta abbiamo lavorato molto per ritrovare i vecchi automatismi. Nei playoff il Venezia ha incassato solo un gol, non potevamo presentarci alla fase decisiva, pensando solo a fare una rete in più degli avversari come ci è accaduto con Fano e Savona. In queste sono partite, che possono essere risolte da un episodio, dovremo essere abili a non concedere nemmeno questo al Monza».
I rumors di mercato danno un interessamento del Cittadella per Maracchi. «Non so nulla, l’ho letto anch’io. Alla prossima stagione comincerò a pensare solo lunedì mattina e dovrò prima anche parlare con i dirigenti del Venezia. In questo momento è un fatto assolutamente secondario». (m.c.)
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