Niente da fare per il Mogliano 8-50 contro i Dragoni gallesi
MOGLIANO VENETO. Il Mogliano è rientrato alla base dopo la pioggia gallese dell'esordio in Amlin Challenge Cup. Una pioggia non meteorologica, ma di mete, con i Dragons comodi comodi a passeggiare sui volenterosi ragazzi di Mazzariol per chiudere il match sul 50 - 8. I gallesi non hanno fatto sconti di nessun tipo davanti al folto pubblico di casa (quasi 5000 i presenti sulle storiche tribune del Rodney Parade), partendo subito a mille per mettere al sicuro risultato e bonus offensivo: alla mezz'ora, infatti, le quattro mete erano già in cassaforte, con Wardle imprendibile al largo in superiorità numerica già al 7'. La resistenza moglianese è stoica, Fadalti fallisce un piazzato e per i primi 20’ la gara è a tratti perfino equilibrata, poi però il peso specifico dei dragoni esce tutto con Chaparro e Evans a marcare due mete nel giro di quattro minuti. L'ex Benetton Burton, in campo da titolare, non ne sbaglia una e oltre alle tre trasformazioni manda dentro anche una punizione da posizione angolata portando lo score sul 24 - 0 prima del 25', praticamente un punto al minuto. Mogliano continua a lottare e si riporta in zona d'attacco: Fadalti cancella lo zero centrando i pali dalla piazzola al 28', ma passano solo altri 180 secondi e Harries firma la marcatura del bonus che fissa la prima frazione sul 31 - 3. Il primo quarto della ripresa è uno scenario da trincea, con gli ospiti che sui punti d'incontro lottano allo spasimo bloccando alcune interessanti iniziative avversarie: dopo il doppio giallo a Endrizzi e Cudd, Harries vola a firmare la doppietta personale al 59', cinque minuti più tardi ci pensa Jones e al 74' la chiusura a quota 50 è di Hughes. Sabato prossimo altra sfida durissima: al "Quaggia", kick-off alle 14, arrivano i francesi del Bordeaux-Bègles. (g.g.)
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