Nicoletti, scatta l’operazione Ironman

Il mestrino in partenza per le Hawaii per una sfida quasi impossibile

MESTRE. Era una promessa della marcia, ha scelto poi il triathlon e la prossima settimana parteciperà all’Ironman alle isole Hawaii, la gara più dura che ci sia. Marco Nicoletti ha 31 anni ed è di Mestre. Nella quotidianità lavora in un negozio di articoli sportivi, ma non passa giorno senza fare almeno tre-quattro ore di allenamento al mattino presto, la sera o nei ritagli di tempo. «Del resto non c’è alternativa se vuoi partecipare a una gara come questa» spiega Nicoletti, «faccio triathlon da quattro anni. Prima mi dedicavo alla marcia, e questo è il terzo anno che mi qualifico al campionato del mondo. Il primo sulla distanza dell’Ironman. In precedenza avevo fatto il “mezzo”: due anni fa terzo nella categoria 25-29 in Canada a Mont Tremblant, lo scorso invece in Austria a Zell am See. Le Hawaii? Sono un bel viaggio. Partirò lunedì per gareggiare sabato 8 ottobre, e del resto ci si deve ambientare tra fuso orario, caldo, umidità e vento».

Ad attenderlo ci saranno la prova di nuoto per 3,8 chilometri, quella in bicicletta per 180 e la corsa a piedi di una vera e propria maratona da oltre 42. «Mi è dispiaciuto non correre il Challenge Venice la scorsa estate, ma ho avuto bisogno di più tempo per prepararmi e così ho corso a Zurigo per ottenere il pass» aggiunge l’atleta mestrino, «sarà per il prossimo anno, anche perché mi alleno sugli stessi tracciati normalmente. La scuola mestrina è famosa grazie a gente come Cigana e Casadei, e il tecnico Stefano Rossi. Dopo gli anni della marcia ho voluto cambiare, il triathlon mi aveva sempre affascinato. Però da junior nella marcia ho fatto anche la coppa del mondo del 2004. Ero un anno più giovane di Alex Schwazer che era appena passato tra i senior. Me lo ricordo bene. Ora si va alle Hawaii e non per vacanza ma per provare a togliersi qualche soddisfazione». (s.b.)

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