Natale, il Venezia in aiuto ai poveri
VENEZIA. Calcio e solidarietà, un occhio di riguardo ai bisognosi e ai più deboli. Diventa ancora più solido il connubio tra FBC Unione Venezia e Patriarcato, all’indomani dell’incontro avuto da monsignor Francesco Moraglia con dirigenti, staff tecnico e giocatori arancioneroverdi in occasione della festività della Madonna della Salute.
Così, in vista del Natale, il Venezia ha predisposto un pacchetto di iniziative, rivolte alle famiglie e ai giovani, ai più bisognosi e ai tifosi, coinvolgendo anche il Patriarcato, in particolare la Caritas e la mensa diocesana di Betania, a Cannaregio. Iniziative che sono state illustrate ieri in una sede suggestiva, il palazzo patriarcale, in piazzetta dei Leoncini a Venezia, da Giammario Specchia, responsabile di gestione del club arancioneroverde, accompagnato da Alessandro Basso e Giulia Navone, e al suo fianco don Dino Pistolato, vicario episcopale del Patriarcato e direttore della Caritas veneziana.
Betania. Una settimana, o quasi, di appuntamenti, a cominciare da lunedì 16 dicembre con due step in calendario: la passeggiata della solidarietà e la cena della convivialità. Dirigenti, staff tecnico, giocatori e qualsiasi tifoso che vorrà accodarsi, si ritroveranno a piazzale Roma per dirigersi a Betania, la mensa diocesana dei poveri, a Cannaregio, dove verrà consegnato il materiale tecnico invernale ai più bisognosi («Meglio destinarlo a chi serve che non tenerlo in magazzino inutilizzabile», ha sottolineato Giammario Specchia). Il gruppo si sposterà poi a Rialto, al ristorante “Al Graspo De Ua”, dove l’associazione Veneziana albergatori offrirà un drink di benvenuto, seguirà poi la cena, aperta anche a tifosi e appassionati, e una parte del ricavato sarà destinato alla Caritas. A questo, si aggiungerà il contributo effettuato direttamente dal Fbc Unione Venezia, una raccolta di fondi che terminerà venerdì in occasione dell’anticipo televisivo contro l’Albinoleffe.
Penzo. In occasione della partita con i bergamaschi la società regalerà a tutti i giovani l’ingresso gratuito allo stadio («Sono già partite le lettere di invito a tutte le scuole”). Saranno invitate, oltre alle scuole, anche gli oratori e le società sportive della città. Le famiglie saranno agevolate con l’acquisto del biglietto di curva sud e distinti a un euro e due euro (con l’aggiunta di 1,20 euro di prevendita). Una promozione che varrà solo con l’acquisto del biglietto in prevendita e fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Ospedale all’Angelo. Un occhio di riguardo anche ai bambini che allo stadio non potranno esserci: mercoledì 18 dicembre i giocatori, guidati da Dal Canto, saranno alle 10 nel reparto di pediatria e di patalogia neonatale dell’ospedale All’Angelo.
Auguri. Gran finale sabato 21 con la festa degli auguri in piazza Ferretto, a partire dalle ore 18, dove i tifosi potranno brindare con i propri beniamini, saranno presenti anche le squadre del settore giovanile.
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