Mogliano vince a fatica nella palude di Reggio
REGGIO EMILIA. Mogliano torna dalla palude di Reggio Emilia con i 4 punti obiettivo minimo di una trasferta che nella logica e nei pronostici non poteva né doveva finire diversamente. La resistenza dei Diavoli emiliani non è però stata poca cosa: complici le pesantissime condizioni del terreno di gioco, la squadra di coach Ghini ha difatti tenuto botta per larghi tratti dell'incontro, con un primo tempo chiuso sul 3 a 6 che introduceva una seconda frazione potenzialmente aperta al risultato clamoroso.
Per i padroni di casa match da elmetto e trincea: attento difensivamente, il XV rossonero ha puntato fin da subito sull'uso del calcio alto per tentare di mettere sotto pressione il triangolo arretrato moglianese, che ha però saputo tenere saldi i nervi e asciutte le mani molto sollecitate nelle prese al volo. Protagonisti assoluti i due pack, con quello ospite apparso fin da subito più performante nel gioco a terra: lo score si sblocca all'11' con Cornwell a segno su piazzato.
La difesa reggiana è molto aggressiva e respinge con efficacia i tentativi di sfondamento delle terze biancoblù, un tema che si svilupperà immutato fino alla marcatura pesante di capitan Candiago a pochi minuti dalla fine.
Poco incisiva in attacco e in rimessa laterale, Reggio Emilia non riesce a valorizzare i pochi possessi puliti di cui dispone, con il Marchiol abile a sporcare ogni pallone possibile sui punti di collisione. Al 22' nuovo allungo ospite a firma Cornwell, ma il 6 a 0 è poca cosa e il confronto rimane pericolosamente aperto. Poco prima della mezz'ora, così, tocca al Reggio andare a referto con il piazzato di Farolini che chiude la prima frazione su un pericoloso 3 a 6.
I suggerimenti di Mazzariol e Properzi nella pausa non sortiscono gli effetti voluti e la partita torna al punto di partenza quando l'apertura di casa manda a bersaglio il secondo piazzato, per un 6 a 6 che comincia ad innervosire l'atmosfera. Mogliano capisce che deve tornare a guadagnare territorio e alza i ritmi: Reggio comincia a fare fatica e viene beccato in fallo ai minuti 50 e 60, per un 6 a 12 comunque insufficiente a dare sicurezza. Nel finale gli animi si scaldano, Reggio tenta l'assalto ma il Marchiol tiene e al 77' trova finalmente la meta della tranquillità, con Candiago bravo a rifinire al meglio un rolling maul ben impostato. Finisce 6 a 19, la rincorsa ai playoff prosegue. (g.gal.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia