Miranese, tante palle gol ma il Passarella è cinico

La squadra di Zorzetto s’impone grazie alle reti di Cima e Davanzo ma soffre I bianconeri imprecano alla sfortuna, la retrocessione è sempre più vicina

MIRANO. Il Passarella espugna il Comunale di Mirano, ma quella dei padroni di casa può essere etichettata come la partita delle occasioni sbagliate. Si possono contare almeno sette palle gol non sfruttate, mentre merito degli ospiti è stato portare a casa il massimo risultato con il minimo sforzo. I 33 punti di differenza in classifica non si sono visti, ma questa é solo una piccolissima consolazione in quanto ora la situazione per i bianconeri è sempre più critica, ultimi a meno tre dal Città di Concordia e attesi domenica 27 dalla sfida in casa del San Giorgio, mentre gli uomini di Zorzetto hanno ormai da tempo la certezza di giocare almeno i playoff contro il Conegliano..

La gara nelle prime fasi vive di un sussulto di Cima che impegna Niero con un tiro dalla lunga distanza e viene sbloccata alla prima occasione limpida, quando al quarto d'ora Bora travolge Bianco, entrato in area da sinistra. Sul dischetto si presenta Cima che si fa respingere la conclusione da Niero, ma poi anticipa tutti per il tap in vincente.

Alla mezz'ora il secondo sussulto ospite é di quelli da brividi lungo la schiena poiché Cima, con una punizione dal vertice dell'area, va a colpire l'esterno del palo a Niero battuto. Sul capovolgimento la coppia d'attacco Rusu-Dabalà spreca un clamoroso contropiede due contro uno, ma in chiusura di tempo i due si intendono e il giovane attaccante serve il compagno in piena area che di potenza batte Dall'Arche ma vede la palla colpire la parte interna della traversa e non entrare per questione di centimetri.

A inizio ripresa il Passarella ha già perso due uomini, tra i più esperti e determinanti, per infortunio muscolare ma, nonostante ciò, torna in campo con la determinazione e la voglia giusta e ha la palla per mettere in ghiaccio la partita quando da un lancio dalle retrovie Bianco supera Sabbadin in velocità, scarta Niero e calcia alto con la porta spalancata. Il rischio corso sveglia gli uomini di Rossi che al 5' arrivano alla conclusione quando Mozzato trova in verticale Molin, ma il tiro ravvicinato dell'esterno chiama Dall'Arche alla miracolosa deviazione in angolo. I padroni di casa cominciano a sbilanciarsi e al 18' subiscono il raddoppio. Palla persa in uscita che favorisce Coppola che trova Da Col al limite dell'area, la giovane punta trova il perfetto taglio di Davanzo che beffa Niero in diagonale. Gli sforzi dei bianconeri vengono premiati al 42' quando, sugli sviluppi di un angolo di Pilutti, una spizzata di Gallina mete Rusu in condizione di battere Dall'Arche.

Andrea Giana

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