Miranese, serve l'esperienza
La società cerca un giocatore da affiancare ai giovani
MIRANO. La Miranese riparte con la certezza di voler rimanere in Eccellenza. E' questo l'obiettivo primario della società del patron Roberto Cappelletto che, dopo aver rivoluzionato la squadra della scorsa stagione accasando D'Este, Marconato, Lazzari, Deola, Bortolato, Nicolella, Carpanese e Lucich, rimane alla ricerca di un medianocentrometodista o di un difensore centrale. Un giocatore d'esperienza che dovrà essere l'allenatore in campo a cui affidare la giovane squadra. «Dopo la direttiva del presidente Cappelletto - spiega Bottaccin - di avere una squadra forte ma giovane per iniziare un progetto ambizioso stiamo lavorando per portare a casa un giocatore d'esperienza che sia in grado di guidare i ragazzi».
E mentre il dg Giampaolo Bottacin tratta l'acquisto, il tecnico Bruno Pistolato pensa al lavoro da fare e al campionato che attende la formazione bianconera. «La società - spiega il tecnico - dopo i playout e la salvezza in extremis della scorsa stagione ha rivoluzionato la rosa con otto e prossimamente nove innesti. Sono tutti ragazzi giovani anche se hanno alle spalle l'esperienza e le qualità della categoria che andremo ad affrontare. Di certo siamo gli ultimi arrivati e per questo bisognerà lavorare con molta umiltà e determinazione. Dopo diversi anni altalenanti c'è bisogno di continuità. Con il mio arrivo e la nuova categoria, per la Miranese, si apre un nuovo ciclo che prevede, dopo il primo anno in cui cercheremo di assestarci, il salto di categoria grazie anche all'innesto di un paio di giocatori. Ora, dovremo lavorare molto per amalgamare il gruppo perché sarà un campionato molto duro. Ci sono tante squadre attrezzate per fare bene e ogni partita sarà una sfida che, senza paura ed umiltà, dovremo vincere».
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