Miranese regina del mercato
E' il bomber Pietro Nicolella la ciliegina sulla torta
MIRANO. Si alza il sipario e, dopo un lungo silenzio, la Miranese del patron Roberto Cappelletto cambia look in vista del campionato di Eccellenza. E l'obiettivo, detto fra le righe, è quello di rimanere nella categoria per poi fare il salto in serie D. Per centrarlo, la mente dei bianconeri, Giampaolo Bottacin, ha puntato su giocatori giovani ma con l'esperienza delle categorie superiori. Un campionato di transizione, dunque, per la Miranese. Ma con «la grinta e la voglia di non mollare mai», spiega il dg Bottacin. «Dopo la passata stagione in cui abbiamo disputato anche i playout era necessario un cambiamento radicale. E secondo la direttiva del presidente Cappelletto abbiamo ingaggiato giocatori giovani ma d'esperienza. L'Eccellenza ci ha fatto riflettere sulla necessità di consistenti ricambi per dare modo al nuovo allenatore Pistolato di assemblare un gruppo in grado di assestarsi nella nuova categoria per poi pensare alla serie D». Alla corte del tecnico Bruno Pistolato è giunto l'esperto estremo difensore Pierpaolo D'Este, classe 1973, ex Opitergina.
Ad arricchire la rosa il centrale difensivo Raul Marconato (26 anni) con trascorsi in serie D e l'anno scorso in forza in Eccellenza al Montebelluna. Il reparto centrale, dopo le conferme di Michele Nassivera (21), Matteo Milan (21) e Alessio Disarò (22), è stato completato con i centrocampisti Daniele Lazzari con un passato al Montecchio, tre anni, e l'anno scorso all'Adriese, Christian Deola (25) ex Opitergina con esperienze in C2 e, infine, Eros Bortolato, un giovane classe 1986 che militava l'anno scorso con il Mestre. Ma la punta di diamante della Miranese, dopo la conferma del bomber Luca Faggian, arriva con Pietro Nicolella: centravanti da 10-15 reti a stagione con trascorsi nell'Eurocalcio, Vigontina e, nella passata stagione, Favaro. A completare la rosa due giovani provenienti dal Venezia: Emanuele Carpanese (18 anni) e Marco Lucich (19), l'anno scorso all'Edo Mestre. Confermati, inoltre, i difensori Marco Andreani, Luca Masiero e i promettenti Riccardo Mazzaro e Andrea Fragomeni. Bottacin per chiudere il mercato sta pensando a un difensore centrale d'esperienza che dia sicurezza al l reparto. «Sarà molto duro quest'anno - commenta il tecnico Pistolato - ma le basi di partenza sono buone. C'è un gruppo giovane che cercherà con umiltà e determinazione di dare il meglio di se».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Video