Mestrina, tanta voglia di diventare grandi

MESTRE. Parte la stagione della Mestrina e arriva anche la “benedizione” di Sandro Campagna, tecnico della nazionale maschile, che ha spedito una lunga mail al club alla vigilia del campionato confermando l’idea di voler portare il Settebello azzurro per un paio di giorni a Mestre. Presentazione ufficiale ieri in Municipio a Mestre, direttivo al completo guidato dal presidente Diego Vecchiato e il team manager Edoardo Rivola nel ruolo di gran cerimoniere, con Vincenzo Conte, presidente della municipalità di Mestre a fare gli onori di casa. E un intruso immobile: il manichino con la nuova divisa della Mestrina dove campeggia lo sponsor Koiné, l'azienda di Maerne di Martellago che abbinerà il suo nome al club biancoceleste. La prima squadra domani esordirà in Serie B a Modena, squadra quasi interamente composta da giocatori del settore giovane, fatta eccezione per Andrea Negro, arrivato a Venezia dall'Ortigia Siracusa per motivi di studio. Due rientri, quelli di Chiriatti e Giorgi, oltre al portiere Angeloni. Una stagione da incorniciare per la Mestrina, che festeggia i 60 anni di attività. «Nonostante le difficoltà, mi auguro che questo sia il primo di altri 60 anni di vita» ha aggiunto il presidente onorario Giorgio Pagan. Ma vari problemi restano, soprattutto in relazione all’impianto di gioco. «Siamo ancora senza sede» segnala Rivola, «dobbiamo ringraziare il Tc Mestre e il Don Vecchi che ci ospitano».