«Mestre, sarà durissima la Virtus Vecomp è forte»

MESTRE. Matteo Gritti, difensore di classe 86, è uno dei punti di forza della impenetrabile difesa del Mestre. Spesso sugli spalti quando non c’era (ha saltato per ora solo una partita per espulsione) si sono sentiti commenti come «con Gritti in campo è un’altra cosa»). Il giocatore è nato ad Alzano Lombardo (Bergamo) e ha esordito in prima squadra ad Andria nella stagione 2006/2007, per poi giocare diverse annate in C/1 con le maglie della Juve Stabia e del Pergocrema. Da due stagioni (all’Alto Vicentino) è uno dei fedelissimi di Mauro Zironelli. Proprio Matteo Gritti analizza la sfida con la Virtus. «Sarà una partita piena di insidie e il mister ci ha messo in guardia; è una squadra tosta che in casa difficilmente viene sconfitta e per ora al Gavagnin hanno perso solo una volta e da quasi sei partite non prendono gol. Hanno un campo stretto che conoscono a memoria e sono nelle prime posizioni: oggi dovremo fare anche meglio dell’andata dove abbiamo vinto con un pizzico di fortuna, sia a livello tecnico che tattico. Per fortuna l’infermeria si è svuotata e siamo tutti disponibili. Sicuramente ora inizia un secondo campionato, all’inizio potevamo essere una sorpresa, ma oggi le squadre ci conoscono e si chiuderanno e ci lasceranno meno spazio che all’andata. Dovremo essere, in definitiva, ancora più bravi».