Mercato ingessato ma arriva Tacopina per sbloccare Denis dall'Atalanta
MESTRE. Venezia a Salerno con il solo innesto di Firenze, poi porte chiuse in entrata e in uscita. Un mercato che stenta a concretizzarsi. Rinaudo insiste per Denis, cerca alternative a Vido, che ieri sera ha firmato per il Cittadella, trova la porta sbarrata ad Avellino da Novellino per Ardemagni, mentre il forcing del Sassuolo per Andelkovic non ha sortito i frutti auspicati dai neroverdi di Iachini. A metà settimana arriva il presidente Joe Tacopina, ci si aspetta l’accelerata.
Meglio concentrarsi sul ritorno in campo allora. Un giorno ancora, e poi ripartirà anche la Serie B. Venezia che chiude oggi il mini ritiro a Roma e si trasferisce in giornata a Salerno per l’appuntamento di domani pomeriggio (ore 15) allo stadio Arechi. «Stiamo bene, siamo carichi», ha esordito Pippo Inzaghi, «la sosta ci è servita per rifiatare e per fare un punto sul girone d’andata che giudico più che positivo. Il mercato? È aperto fino al 31, posso solo dire che è arrivato Firenze, un giocatore importante per la categoria. Moreo mi ha ringraziato? Stefano deve solo ringraziare se stesso, siamo orgogliosi di averlo voluto dopo una stagione al Teramo e di averlo portato fino al Palermo». Il Venezia ripartirà da Salerno. «Altro pubblico da Serie A, uno stadio bello dove giocare. Se ripeteremo le prestazioni di Foggia e Pescara, un risultato positivo è assicurato. La Salernitana ha un organico di primo livello, una società che prende Colantuono in panchina lo fa per puntare quanto meno ai playoff. Sarà una gara complicata, ma il Venezia nelle avversità sa esaltarsi».
Falzerano sconterà il secondo turno di squalifica, campani senza Vitale e Minala per lo stesso motivo, con Bernardini in dubbio, Inzaghi ha lasciato a casa Signori e Fabris. «È una scelta, siamo in 25, mi auguro che trovino la miglior destinazione prima della fine del mercato». Su Fabris è in pressing il Livorno, dopo che la Reggiana ha optato per altri centrocampisti.
Arechi. Ricordi dolci per Pippo Inzaghi dello stadio Arechi: il tecnico del Venezia realizzò infatti a Salerno nel 1998 i suoi primi due gol in Nazionale contro la Spagna, amichevole (2-2) per le vittime dell’alluvione di Sarno. Stagione che vide la Juve di Inzaghi perdere a Salerno (0-1), ma al ritorno a Torino arrivò la tripletta di SuperPippo. L’arbitro di Salerno sarà Nicolò Baroni di Firenze, che ha diretto il Venezia nella vittoriosa trasferta di Brescia (2-1).
Calendario. La Lega di Serie B ha ufficializzato anticipi e posticipi dalla 3ª all’8 giornata di ritorno: Parma-Venezia si giocherà venerdì 23 febbraio in notturna al Tardini (ore 21), mentre Carpi-Venezia slitta a domenica 4 marzo (inizio ore 17.30).
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