Master, comanda sempre l’Officina

Scherma. Il team del maestro Carrara domina la prova nazionale a San Daniele

MESTRE. Gli schermidori veneziani e mestrini della categoria master non deludono mai. E così è stato anche nella terza prova nazionale appena conclusa a San Daniele del Friuli, con medaglie d’oro e altri piazzamenti di prestigio. Otre 400 i partecipanti arrivati da tutta Italia per uno degli appuntamenti più importanti della stagione azzurra, e ottimo banco di prova anche per quelli che saranno i prossimi impegni internazionali. Dominio della Officina della Scherma Mirano nella seconda categoria di sciabola sia a livello maschile che femminile. Nella prima Paolo Busi ha ottenuto il suo primo oro stagionale, prestazione che conferma la sua classe e il titolo europeo dello scorso anno. Busi sarà adesso atteso nelle prossime gare a dare una continuità al suo rendimento, aspetto che è nettamente alla sua portata. Nella gara femminile una finale tutta targata Officina, ha visto confrontarsi in pedana Claudia Bandieri e la compagna di sala Rosa Topatigh, autrici e interpreti sicuramente della migliore sciabola master femminile di questo momento, con la prima che ha avuto la meglio sudando comunque le proverbiali sette camicie. Nella prima categoria un argento e un bronzo sono arrivati alla sala diretta da Vittorio Carrara con Oliver Emmerich, talento che deve ancora trovare sicurezza e consapevolezza nelle sue capacità, e Antonio Bonello che paga ancora la sua inesperienza schermistica, ma ha un grande margine di crescita. Prova, quella di San Daniele, alla quale è mancato il maestro Vittorio Carrara, pronto a rientrare alle gare per i prossimi Europei a squadre di sciabola, avendo scelto di dedicarsi maggiormente alla scuola in questi ultimi mesi. Ottimi risultati sono arrivati anche nel fioretto. E qui a salire in cattedra è stato il Circolo Scherma Mestre con Maurizio Galvan, grande campione sulle pedane internazionali che tra i master non molla la presa. Per lui un oro nella categoria 3. A livello femminile Michela Freddi ha vinto il bronzo in categoria 1, stessa medaglia conquistata da Roberta Zanatta nella categoria 3 della sciabola. Veneziani e mestrini che quindi hanno ancora una volta dimostrato il valore della scherma praticata nelle sale della nostra provincia, primeggiando e facendo ben sperare per i prossimi appuntamenti internazionali.

Simone Bianchi

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