L’unione fa la forza: oltre alle aspettative la fusione tra l’Uc Martellago e il Gc Maerne Olmo. Al via i centri estivi dedicati alla bici

G.mo.

MARTELLAGO

Nel 2020 segnato dalla pandemia è stata l’unica associazione sportiva nel Veneziano a organizzare una gara ciclistica. L’Unione ciclista Martellago – Maerne – Olmo si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione con entusiasmo crescente.

La società è nata a inizio 2020 dalla fusione delle due storiche realtà ciclistiche cittadine, l’Uc Martellago e il Gc Maerne – Olmo. Se già nella passata annata i frutti della fusione si erano cominciati a vedere, quest’anno si è andati oltre le aspettative.

Gli atleti sono già 65, divisi tra i 13 della squadra esordienti e la formazione giovanissimi composta da 42 atleti, oltre a 10 bambine e bambini della categoria minibiker promozionali. La presentazione si è svolta al ciclodromo, presenti il sindaco Andrea Saccarola, l’assessore Corò e il presidente della Fci provinciale, Giampietro Bonato. A fare gli onori di casa il presidente Gianfranco Vallongo con tutto lo staff.

Il ciclodromo è il teatro degli allenamenti, tre volte a settimana: il martedì e il venerdì con la bici da corsa e il giovedì con la mountain-bike. Il blocco dell’attività giovanile ha costretto a rinviare già tre gare e si stanno valutando nuove date. Restano confermati il 19° Grand Prix pista Comune di Martellago il 2 luglio e il primo Gran Premio Comune di Noale a ferragosto. Dall’anno scorso la società ha iniziato a organizzare anche dei centri estivi dedicati all’approccio alla bicicletta per i bambini dai 5 ai 12 anni. Verranno riproposti anche quest’anno. —



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