Lovisetto batte anche il maltempo

Il vincitore su Skoda Fabia, al favorito Zecchin non riesce il bis

Niente seconda vittoria consecutiva al Rally di Scorzè per Emanuele Zecchin su Peugeot 207 S2000, che ha accusato un problema al servosterzo nella terza prova speciale. Così la decima edizione è andata ad Adriano Lovisetto, affiancato da Monica Fortunato, a bordo di una Skoda Fabia. Zecchin secondo, a completare il podio la Lancia Delta 16V di Simone Romagna e Dino Laminato. Un weekend contrassegnato dal maltempo di sabato sera, tanto da indurre gli organizzatori, durante la seconda prova speciale, a condurre gli ultimi equipaggi al trasferimento. Troppa l’acqua scesa lungo il tracciato e troppi i rischi sia per i concorrenti che per gli spettatori. Erano 99 gli equipaggi al via e già nella prima giornata, Lovisetto aveva staccato il miglior tempo nella speciale serale di apertura, seguito a quattro decimi da Zecchin. Più indietro, di quattro secondi, Luca Ghegin con la sua Peugeot 207 S2000. La successiva seconda prova è stata compromessa dalla pioggia e dal vento, ma prima Zecchin aveva staccato il classico tempone da condurlo al comando. Poi l’ultima prova, con Romagna che vince entrambe le speciali ma riesce solo a rimontare fino al terzo posto, mentre Zecchin rompe l’idroguida e perde una decina di secondi preziosi. Così a Lovisetto basta non fare errori e controllore la corsa, per presentarsi da vincitore sul traguardo di via Roma. Scorrendo il resto della classifica finale, al quarto posto Ghegin e Maurizio Palazzo, quinta per la Mitsubishi Lancer Evo X dei trevigiani Antonio Forato e Ivan Gasparotto. Settimo posto per i piloti di casa Mirko Carraro e Denis Silotto con la Renault Clio Williams. La coppia è giunta prima anche nel Trofeo Alpe Adria Cup.

Alessandro Ragazzo

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