Losso e Velluti terzi nel fioretto

Scherma Coppa Italia. Qualificati anche Franco, Vianello, Candiani e Argenti

CAORLE. Anna Chiara Losso e Pietro Velluti si sono piazzati al terzo posto nelle rispettive prove di fioretto valide per la Coppa Italia nazionale. Al PalaExpomar di Caorle ieri erano in programma le ultime due prove individuali di questa competizione, e gli schermidori del Circolo Scherma Mestre hanno ottenuto due podi di rilievo che li qualificano anche per i prossimi campionati italiani assoluti di Gorizia.

Il fioretto femminile è stato vinto dalla trevigiana Elisabetta Bianchin sulla jesina Serena Rossini. Proprio quest'ultima ha relegato sul terzo gradino del podio Anna Chiara Losso, superandola in semifinale per 15-9. Ma la giovane fiorettista della sala mestrina ha disputato comunque una grande gara.

Stesso discorso che vale anche per Pietro Velluti, battuto solo in semifinale nel fioretto maschile dal milanese Matteo Resegotti per 15-10, poi superato a sua volta in finale da Tommaso Marini dello Jesi Scherma. Due gare che hanno comunque promosso anche altri veneziani e mestrini impegnati ieri in pedana a Caorle.

Nel fioretto maschile ai tricolori di Gorizia andranno infatti Piero Franco (Cs Mestre-Fiamme Oro) che ha terminato la sua prova in 10ª posizione, e Francesco Vianello (Cs Mestre) che ha ottenuto la 16ª e ultima posizione utile per gareggiare a Gorizia in giugno. Nel fioretto femminile 9ª una brava Vittoria Candiani (Dielleffe Venezia), e apparsa in decisa forma dopo la promozione in Serie A/1 con la sua squadra ottenuta invece venerdì scorso.

Qualificata per gli assoluti anche la mestrina Beatrice Argenti in forza invece alla Comini Padova, che ha concluso al 16° posto. Sempre ieri al PalaExpomar di Caorle sono state disputate le ultime prove a squadre del campionato di Serie A/2 maschile, quelle di sciabola e spada, ma non erano impegnate sale veneziane. Si chiude così una tre giorni di grande scherma che ha visto Caorle ospitare il secondo evento più importante a livello nazionale con quasi 1.700 schermidori in gara tra Coppa Italia individuale, Serie A/2 a squadre e terza tappa paralimpica per tutte le armi. Gare organizzate da Circolo Scherma Mestre e Fis. Ora si attende l'incontro tra Comnune, operatori e Federscherma, poiché Caorle potrebbe diventare a breve un centro di interesse federale. Ciò significherebbe ospitare, oltre alle gare, anche raduni e collegiali delle nazionali.

Simone Bianchi

Argomenti:scherma

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia