L’Albinoleffe con un punto in più Il Venezia scivola al nono posto

Calcio Prima Divisione. Caso Pontiggia, il Tnas accoglie parzialmente l’istanza del club bergamasco Contro la Cremonese rientra Di Bari: «Sarebbe pazzesco se non riuscissimo a disputare i playoff»
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 23.02.2014.- Calcio Venezia/Carrarese. Di Bari
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 23.02.2014.- Calcio Venezia/Carrarese. Di Bari

MESTRE. Il Venezia scivola al nono posto, l’ultimo utile per accedere ai playoff. Il Tnas, il Tribunale nazionale di arbitrato per lo Sport del Coni, ha ieri parzialmente accolto l’istanza presentata dall’Albinoleffe in merito al caso Pontiggia, il giocatore schierato contro la Cremonese che doveva ancora scontare una squalifica (il 3-3 sul campo era già diventato 0-3 a tavolino). Il TNAS ha trasformato il punto di penalizzazione inflitto il 17 gennaio scorso ai bergamaschi dalla seconda sezione della Corte di Giustizia Federale in ammenda di 20 mila euro consentendo all’Albinoleffe di salire a quota 39, lasciando da solo il Venezia a 38 punti. Chi sale e chi scende in classifica: la Commissione Disciplinare ha inflitto un punto di penalizzazione al Como, da scontarsi nella stagione in corso, per non aver presentato nei tempi stabiliti la documentazione del pagamento degli emolumenti dei propri tesserati relativi ai mesi di novembre e dicembre 2013. Il Como scende a quota 41, appaiando quindi il Savona.

Intanto scalpita il capitano arancioneroverde: il big-match contro la Cremonese segnerà infatti il rientro di Vito Di Bari, messo fuori gioco da un infortunio al polpaccio dopo la partita di Reggio Emilia. «Sembrava un acciacco da poco, dopo dieci giorni ho ripreso e c’è stata una ricaduta. Ero abbastanza a posto già prima della partita di San Marino, ma abbiamo deciso di non rischiare avendo anche davanti la sosta. Adesso ci sono, pronto per la sfida contro la Cremonese». Venezia che ha ancora tre punti di vantaggio sulla FeralpiSalò, impegnata in casa contro il Savona, mentre l’Albinoleffe sarà di scena Lumezzane. Il Venezia aveva chiuso il girone d’andata al terzo posto con sette punti di vantaggio sulla decima, allora l’Alto Adige e, finora, non è mai uscito dalla zona playoff, pur scivolando al nono posto.

«Sarebbe davvero allucinante se non centrassimo la post season», osserva Vito Di Bari, «dopo essere sempre stati in zona playoff. Se non abbiamo chiuso in anticipo la questione, è solo colpa nostra. Se il terzo posto a Natale forse andava oltre le nostre possibilità, è altrettanto vero che non siamo da terz’ultimo posto come invece dice la classifica parziale del girone di ritorno». E davanti c’è la Cremonese, la squadra ha avuto il miglior rendimento nella seconda parte della stagione. «È una partita dove ci giochiamo tanto, facciamo finta che sia quella decisiva, senza pensare alle avversarie visto che possiamo essere ancora padroni del nostro destino. Se ci troviamo in questa condizione è solo per colpe nostre, quindi cerchiamo di venir fuori noi disputando una grande partita davanti ai nostri tifosi».

Oggi la squadra di Dal Canto si allenerà al Penzo e nell’occasione sarà aperta la segreteria dello stadio.

Michele Contessa

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