La Mestrina rinuncia al campionato

Organico dimezzato, settore giovanile ridotto, scelta inevitabile

MESTRE. La Mestrina ha ufficialmente rinunciato a partecipare al campionato femminile di serie A/2 di pallanuoto. I dirigenti biancocelesti avevano regolarmente iscritto a luglio la squadra con la speranza di poter allestire una squadra nelle settimane successive. Dopo un’attenta valutazione, nel corso dell’ultima riunione, il consiglio direttivo della Mestrina ha deciso di non partecipare al campionato femminile 2013-2014 di serie A/2. Chiuso a luglio il lungo ciclo di Giovanni Zaccaria, coinciso anche con la storica promozione in serie A/1, la Mestrina, strappata per il secondo anno consecutivo la salvezza ai playout, si è trovata a fare i conti con un settore giovanile femminile ridotto all’osso, al contrario di quello maschile che ha dato ottimi risultati nell’ultimo biennio tanto che l’ossatura della squadra che parteciperà al campionato di serie B, guidata da Luca Gambardella, è composta da ragazzi cresciuti nella Mestrina. All’assenza di giovani da lanciare e alla difficoltà di rimpiazzare le atlete uscite dalla rosa, come ad esempio il portiere Francesca Tortiglione, si sono aggiunte le defezioni di alcune giocatrici di spicco, ultima fra tutte la partenza di Francesca Zizzo, rimasta a Mestre per altre due stagioni dopo l’esperienza in serie A/1. La squadra maschile è stata invece affidata a Luca Gambardella, da anni nello staff tecnico del settore giovanile della Mestrina, il tecnico che ha visto crescere e che ha plasmato molti dei ragazzi che disputeranno il campionato di serie B. Luca Gambardella prende il posto di Massimo De Crescenzo per è ritornato in Liguria per motivi familiari e che siederà sulla panchina del Chiavari. (m.c.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia