«La finale è alla nostra portata»

L’ex bomber del Venezia al Taliercio: «Una serata straordinaria»
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 08.12.2013.- Calcio Venezia / San Marino. Esultanza 1° gol Venezia, Bocalon.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 08.12.2013.- Calcio Venezia / San Marino. Esultanza 1° gol Venezia, Bocalon.

MESTRE. «Lo sport è una passione di famiglia, calcio o pallacanestro che sia». Curva Nord del Taliercio, la “casa” dei Panthers della Reyer, del glorioso vessillo. Capita, però, che faccia capolino in prima fila un volto abituato ai campi da calcio, adesso non più in curva, ma protagonista in campo. Reduce da una stagione positiva a livello personale (16 reti realizzate), ma non troppo come squadra (il Prato), Riccardo Bocalon è stato coinvolto dal tifo sabato sera. Maglia granata con il marchio dei Panthers, l’attaccante veneziano, che ha indossato la maglia arancioneroverde per una stagione e mezza, ha tifato, urlato e gioito durante la partita contro la Grissin Bon Reggio Emilia.

«È stata una serata straordinaria, bellissima, coinvolgente», ha spiegato Riccardo Bocalon, «mi hanno trascinato mio fratello e mio cugino, ma ero stato al Taliercio anche l’anno scorso. Ho avuto anche l’occasione di salutare il dottor Beggio che quest’anno ha oltrepassato la strada arrivando alla Reyer dal Venezia. In questa stagione, giocando a Prato, era praticamente impossibile poter far coincidere partite e ritorni a casa. Mi avevano detto che la Reyer aveva perso entrambe le partite di regular season contro Reggio Emilia, essere partiti con una vittoria può essere fondamentale. Ho visto un match spettacolare, intenso, tra due ottime squadre, ma alla distanza è venuta fuori la Reyer. Vista gara-1, sono molto fiducioso per l’esito di questa semifinale».

Da giocatore abituato alla squadra, Riccardo Boccalon ha l’occhio clinico.

«Ho visto la Reyer per la prima volta e conosco poco, però mi sono subito accorto di come tutti giocano per i compagni, danno l’impressione di essere un gruppo coeso, senza individualismi, tutti pensano al risultato di squadra prima del tabellino personale. Credo che sia fondamentale per una squadra per raggiungere risultati positivi».

L’uomo-partita?

«Ho visto un Goss in serata di grazia, quando ha iniziato ad alzare i ritmi in attacco Reggio Emilia è andata in crisi, un peso notevole sul successo l’ha poi messo Peric, difficile da marcare. E oggi? La Reyer ha le carte in regola per fare il bis».

E, intanto, Bocalon, che convolerà a nozze il 24 giugno, continua ad allenarsi in palestra per tenersi in forma per la prossima stagione, sperando di approdare in serie B. (m.c.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia