La Ct Portogruarese premiata nella Gran Fondo tra valli e delizie

PORTOGRUARO. Una dimostrazione di vitalità e compattezza della Cicloturistica Portogruarese,protagonista nei giorni scorsi della “Gran fondo tra valli e delizie” che si è svolta a Portomaggiore...

PORTOGRUARO. Una dimostrazione di vitalità e compattezza della Cicloturistica Portogruarese,protagonista nei giorni scorsi della “Gran fondo tra valli e delizie” che si è svolta a Portomaggiore (Ferrara). La squadra portogruarese si è presentata con 26 soci, quasi tutti impegnati sul percorso di 140 chilometri, tranne uno, in corsa sul circuito medio fondo di 100 chilometri. La manifestazione, cui hanno preso parte oltre 1200 ciclisti, si è svolta su strade pianeggianti, fra le bonifiche ferraresi e la laguna di Comacchio, toccando, nella parte più remota del periplo, Pomposa, il Lido di Volano e Comacchio. La corsa è stata in buona parte condizionata dal vento molto forte, che ha reso la vita dura ai corridori, soprattutto nel rientro verso Portomaggiore.

Al termine dell'evento la Cicloturistica Portogruarese ha ricevuto il premio per l'ottava società più numerosa, distintasi anche per la lunga trasferta di circa duecento chilometri.

«La trasferta è nata da un'amicizia sui social media con la asd Delfino '93, organizzatrice dell'evento» spiega il vicepresidente Gabriele Cesaratto, «non era facile immaginare una adesione così ampia da parte dei nostri soci, visto il lungo spostamente con mezzi propri poteva creare più di qualche disguido e magari limitare l’entusiasmo. E inveceabbiamo vissuto una giornata di ciclismo in amicizia, nell’esatto spirito con il quale noi intendiamo salire in bicicletta. Posso aggiungere che contro il vento è stata davvero una bella lotta. L'organizzazione eccellente della Gran Fondo di Portomaggiore ci ha messo davanti alla realtà delle corse emiliane, difficilmente eguagliabili sul piano dell'accoglienza in altre zone d'Italia».

Gianluca Rossitto

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