La Biotekna quinta in Italia «Un risultato eccezionale»

Atletica. È stato il miglior piazzamento di sempre per una società del Veneto Il dt Gavarini: «Bravi nonostante l’assenza di Gottardo e l’infortunio di Rossi»
alessandro marcon
alessandro marcon

MILANO. Nonostante la pesante assenza di Leonardo Gottardo nel giavellotto e l'infortunio di Eugenio Rossi nell’alto, la Biotekna Marcon ha ottenuto nello scorso fine settimana a Milano, un eccezionale quinto posto nella finale assoluta di società serie Oro, valida per l’assegnazione dello scudetto tricolore. Il miglior risultato di sempre a livello assoluto per una società della nostra provincia che con un pizzico di fortuna in più poteva addirittura ambire al podio.

Essere la quinta società d’Italia rappresenta comunque un grande risultato che vede premiati gli sforzi degli atleti, ma soprattutto dei dirigenti che hanno sempre creduto in questo progetto. «Gli atleti hanno dato veramente il massimo», ha dichiarato Franco Gavarini, direttore tecnico della Biotekna, «l’assenza di Leonardo Gottardo è stata pesante, però siamo riusciti a conquistare un quinto posto che alla vigilia appariva impossibile. Quinti in Italia e primi del Veneto, tenendo presente che l’Assindustria Padova ha chiuso al decimo posto. Ora andremo domenica prossima a Imola per la finale nazionale allievi. A questo punto possiamo già dire di avere attraversato una grande stagione».

Analizzando i risultati sicuramente balza all’occhio il terzo posto conquistato nell'alto da Eugenio Rossi, che, seppur infortunato, è riuscito a salire fino alla misura di 2,05 metri e questo fa pensare che, con molta probabilità, avrebbe potuto vincere la gara con una certa facilità essendo in possesso di un limite personale di 2,25. Molto bene anche le staffette, la 4X400 (Zoudar, Tirel, Raboni, Ziantoni), terza al traguardo con il crono di 3’16”78 e quinta la 4X100 (Polo, Calderaro, Zoudar, Moscetti) con 1’00”5. Come sempre il marciatore Flavio Vona ha svolto al meglio il suo compito chiudendo i 10 chilometri in 44’42”11 e, dalla gabbia del martello, è esplosa tutta la potenza di Edi Marioni con una bordata alla misura di 57,72 metri. Nel getto del peso molto bene anche Loris Barbazza, quinto nella classifica generale con un lancio a 15,72 metri che costituisce il suo nuovo primato personale. Nella stessa gara al sesto posto Daniel Zarpellon con 14,46 metri.

Luca Pedron si è classificato quarto nel salto triplo con 14,43 metri e Enrico Tirel ha ottenuto lo stesso piazzamento sui 400 ostacoli con il tempo di 53”28. Da sottolineare anche le buone prove di Emiliano Nerli sugli 800 e 1500 metri e Alessandro Marcon che ha chiuso i 110 ostacoli in 15”11.

«Sono veramente soddisfatto dei miei ragazzi», ha commentato il presidente Guerrino Boschiero, «siamo una piccola società di un piccolo comune, eppure da diversi anni siamo ai vertici dell’atletica nazionale. Speriamo che qualcuno si accorga di noi e ci dia una mano soprattutto sotto l’aspetto economico perché i nostri sacrifici per continuare su questi livelli sono tanti».

Valter Esposito

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