Jesolo candidata per le finali Primavera

Manca solo l’ufficialità, ma il “Picchi” è pronto per la Final Eight che assegna lo scudetto del calcio giovanile

JESOLO. Jesolo possibile sede della fase finale del Campionato Primavera Tim. Si tratta del più importante campionato giovanile italiano, organizzato dalla Lega Calcio serie A e con la partecipazione dei club le cui prime squadre militano in A e B. Intitolato a Giacinto Facchetti e giunto all’edizione n. 53, il campionato prevede, dopo i gironi eliminatori, una fase finale con quarti, semifinali e finalissima da disputare in un’unica sede. Una sorta di final-eight che, per il 2015, approda per la prima volta a Jesolo. L’indiscrezione circola da qualche giorno, ufficialmente nessuno la conferma. I contatti però risultano avviati ormai da tempo e la candidatura di Jesolo è anche molto forte. Anzi, la Lega Calcio di serie A, organizzatrice della competizione, ha collocato l’opzione Jesolo in cima alla lista. La manifestazione è in programma in giugno, ma le date sono ancora da concordare. L’avvio della bella stagione si annuncia, dunque, all’insegna del grande sport a Jesolo. Il 22 maggio approderà sul litorale il Giro d’Italia, mentre a metà giugno sarà la volta della World League con la Nazionale italiana di volley maschile. La finale del Campionato Primavera potrebbe completare un trittico di grande importanza sportiva e di altissimo valore di immagine. Una serie di grandi eventi su cui la città, e il Comune in particolare, potrebbero scommettere. E proprio la notorietà di Jesolo e il suo essere adatta a ospitare grandi eventi avrebbe colpito favorevolmente gli organizzatori. Prima della decisione finale, però, ci deve essere un’ultima valutazione, legata alla capienza dello stadio. Il Picchi, nei giorni del raduno a Jesolo di Del Piero, ha dimostrato di poter ospitare, con l’installazione di una tribunetta aggiuntiva, fino a 4mila spettatori. Si tratta di capire se sia una capienza sufficiente per ospitare l’elevato afflusso di visitatori di un’eventuale finalissima tra due squadre di prima fascia, quali potrebbero essere Juventus, Roma, Milan o Inter. Considerazioni che in questi giorni si stanno facendo anche nell’ottica di valutare la possibilità di unirsi nell’organizzazione a un partner esterno, per esempio Treviso o Portogruaro, in grado di contenere almeno 5 mila spettatori. Una soluzione che permetterebbe comunque di regalare a Jesolo un evento di sicuro impatto mediatico, con Rai Sport che trasmette tutte le gare, e di cui la località potrà godere a prescindere della sede dell’ultima partita.

Giovanni Monforte

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