Insulti razzisti, Jesolo a porte chiuse

Giudice sportivo. Il fatto nella sfida con l’Esedra, la sanzione al prossimo episodio
L'ingresso in campo dei giocatori del Treviso con il volto dipinto di nero, prima dell'inizio della partita contro il Genoa del 03 giugno 2001. L'inedita iniziativa era stata decisa per solidarietà verso Omolade e per protesta contro quei tifosi trevigiani che a Terni abbandonarono lo stadio all'ingresso in campo del giocatore nigeriano.
L'ingresso in campo dei giocatori del Treviso con il volto dipinto di nero, prima dell'inizio della partita contro il Genoa del 03 giugno 2001. L'inedita iniziativa era stata decisa per solidarietà verso Omolade e per protesta contro quei tifosi trevigiani che a Terni abbandonarono lo stadio all'ingresso in campo del giocatore nigeriano.

JESOLO. Un gruppetto di tifosi jesolani rivolge insulti razzisti a un giocatore avversario e lo Jesolo (Seconda Categoria) viene punito con la disputa di una gara a porte chiuse. L’esecuzione della sanzione tuttavia è stata sospesa e scatterà nel caso in cui un episodio simile dovesse ripetersi. Il fatto è avvenuto al termine della gara di ritorno della semifinale del Trofeo Regione Veneto contro l’Armistizio Esedra Don Bosco, una partita che si è conclusa con una lunga serie di calci di rigore. Secondo il rapporto arbitrale, «al termine della gara una decina di sostenitori dello Jesolo indirizzavano a un giocatore avversario insulti razzisti, nonché frasi offensive accompagnate da un gesto quanto mai spiacevole nei confronti del direttore di gara». Lo Jesolo è stato punito anche con una ammenda di 200 euro. Squalificati i giocatori Riccardo Trevisiol (due giornate), Fabio Balduit e Ardian Bytyqi (un turno), oltre al tecnico Nerio Corò fino al 9 aprile.

Per il resto, il giudice sportivo dei campionati dilettanti ha esaminato le gare del turno pasquale ed ha preso i seguenti provvedimenti.

Eccellenza: una giornata a Rocco Donè (Real Martellago).

Promozione: due turni di squalifica a Matteo Finotto (Pro Venezia). Una giornata ad Andrea Bavena (Caorle La Salute), Michele Pittaro (Dolo), Giordano Da Lio (Spinea), Gasmend Morina (Maerne), Hicham Lebrini (Miranese), Giovanni La Sorella (Pro Venezia) e Alessio Mantovan (Unione Graticolato). Squalificato fino al 9 aprile l’allenatore Claudio Di Spirito (Pro Venezia).

Prima Categoria: una giornata di squalifica a Leonardo Nordio (Cavarzere), Tommaso Minutello ed El Mehdi Mouedder (Fossaltese), Davide Gobbo e Krystian Krawczyk (Fossalta Piave), Nicola Boccato e Alberto Vallotto (Zianigo), Michele Fasolato e Mattia Michieli (Fossò). Fino al 9 aprile sono stati inibiti i dirigenti Walter Bettio (Ballò Scaltenigo) e Fabio Amadi (Treporti).

In Seconda categoria sospesa l’omologazione delle gare Libertas Ceggia-Calcio San Donà e Jesolo-Libertas Ceggia in attesa di verificare la posizione del tesseramento di Stefano Boer (Libertas Ceggia).

Recuperi. Si sono giocati due recuperi nel girone O di Seconda: Musile Mille - Jesolo 2-0, Calcio San Donà - Sangiorgese 3-2.

Variazione. I recupero Colli Euganei – Cavarzere (Prima girone D) in programma mercoledì 11 aprile si giocherà alle 20.30. (g.monf.)
 

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