Il Venezia prende Ferrante e Maccan
MESTRE. Sono Denis Maccan e Fabrizio Ferrante gli ultimi arrivi in casa Venezia. Per il primo si tratta di un ritorno, avendo già vestito la maglia arancioneroverde nella stagione 2005-06 in serie C/2 con un gol in 15 in partite giocate, prima di trasferirsi al Modica a campionato in corso. Maccan, attaccante classe 1984, arriva dal Pordenone che ieri è stato ripescato in Lega Pro. Due stagioni con i neroverdi friulani in cui ha segnato 15 gol in 52 partite, conquistando una promozione dalla serie D. Sul fronte della difesa, invece, da registrare l’arrivo di Fabrizio Ferrante, un altro giocatore di scuola palermitana che il direttore sportivo Giorgio Perinetti conosce bene.
Ha 20 anni e può giocare sia come terzino che come centrale, e dopo l’esperienza con l’Akragas ad Agrigento in serie D, ha disputato l’ultimo campionato nella stessa categoria con la Tiger Brolo. Diventano così 26 i giocatori che Paolo Favaretto ha a disposizione in questi primi giorni di ritiro a Piancavallo, di cui undici del settore giovanile del club. Ora, stando alle indicazioni del direttore sportivo Giorgio Perinetti, mancherebbero all’appello almeno un altro portiere, un difensore, un trequartista e un attaccante. Grande lavoro, quindi, per completare la rosa entro la fine della settimana, mentre sembra destinata a sfumare la possibilità di rivedere al Penzo Elia Legati, sempre più convinto a trovare una sistemazione in Lega Pro per la prossima stagione.
Ieri il club sperava di ricevere buone notizie da Roma, dal momento che era prevista la riunione del Consiglio federale della Figc. Invece nulla riguardo il Venezia Football Club. Sono stati solo ufficializzati i ripescaggi di Brescia (in serie B), Albinoleffe e Pordenone (in Lega Pro), e l’ammissione in sovrannumero della nuova società del Monza alla serie D. Un aspetto, quest’ultimo, che riguarderebbe anche il nuovo Venezia degli americani, ma che al momento rimane in sospeso.
«Siamo e restiamo ottimisti sull’accettazione della nostra richiesta», osserva Dante Scibilia, «poiché abbiamo consegnato tutta la documentazione necessaria entro i termini richiesti e previsti dall’iter federale. Da quanto sappiamo, la nostra posizione dovrebbe essere chiarita giovedì, quindi attendiamo la comunicazione ufficiale della Figc e intanto proseguiamo la nostra attività per farci trovare pronti».
E ieri è proseguito anche il lavoro in quota, nel ritiro di Piancavallo, dove la squadra agli ordini di Paolo Favaretto ha concluso il suo terzo giorno di ritiro. Al gruppo si sono uniti i nuovi arrivati Matteo Serafini e Francesco Cernuto (oggi toccherà invece a Maccan e Ferrante, ndr), con il tecnico mestrino che ha quindi avuto ampie possibilità per svolgere un lavoro completo. Al mattino lo staff degli allenatori ha puntato più sull’atletica, mentre il pomeriggio è stato dedicato agli esercizi tecnici e con il pallone. Checchi ha fatto ancora lavoro differenziato dopo il risentimento muscolare di due giorni fa, così come Rossetti per un problema simile e in via del tutto precauzionale. Anche oggi è prevista una doppia seduta di allenamento.
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