Il Sandonà si sveglia troppo tardi
Match rocambolesco allo “Zanutto”, con il Careni Pievigina che s’impone sul Sandonà. Trevigiani in vantaggio di tre gol a inizio ripresa. Il Sandonà sfiora la clamorosa rimonta, ma poi subisce la quarte rete in pieno recupero, al termine di un secondo tempo ad altissima tensione, complici le decisioni dell’arbitro Duzel (contestatissimo dal pubblico di casa), che ha estratto ben tre cartellini rossi e quattro gialli.
Un epilogo a cui difficilmente si sarebbe pensato dopo i primi, sonnacchiosi, 20’ di gioco. Al 21’ si fa vedere il Sandonà: Pedrozo riceve un gran cross da sinistra, ma non coglie l’attimo. Al 23’ Soares s’invola sulla destra e fa partire un cross su cui Villanova anticipa tutti. Ma è il Careni Pievigina a costruire i due pericoli maggiori, entrambi su palla inattiva. Al 32’ Morbioli calcia una gran punizione dai venti metri, ma con un colpo di reni D’Este è bravissimo ad alzare. Al 36’ ancora una punizione di Morbioli, stavolta rasoterra quasi dal vertice destro dell’area, D’Este si distende e respinge.
Ma il vantaggio ospite arriva al 40’, con Frezza che s’incunea in area dal fondo e trafigge D’Este con un diagonale sul secondo palo. Il Sandonà accusa il colpo e, al 42’, il Careni Pievigina raddoppia: i padroni di casa perdono palla sulla trequarti e Morbioli ne approfitta per involarsi e battere D’Este in uscita. In avvio di ripresa il Careni cala il tris. E’ l’8’: ennesima punizione per i trevigiani sulla destra, Vanzella scodella un pallone in area per l’incornata vincente di Grillo sul secondo palo.
Il Sandonà, però, ha la forza di risorgere. Al 10’ i biancocelesti accorciano le distanze: Zamuner mette in mezzo un traversone basso, su cui De Freitas si fa trovare pronto alla deviazione. Poco dopo è Costantini ad avere una gran palla ma Villanova si salva in corner. Il Sandonà ha cambiato passo e così, al 16’, arriva anche il secondo gol, con un’inzuccata vincente di Pedrozo, lasciato solo dalla difesa trevigiana. I padroni di casa insistono con un tiro di Pedrozo che si spegne a fil di palo e una gran “botta” di Soares, con Villanova che salva in corner. Ma nel recupero De Zotti firma il definitivo 2-4.
Giovanni Monforte
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