Il Riviera a Mantova contro il Monza per scrivere la storia

Rugby donne. Le verdeblù cercano il terzo scudetto di fila A disposizione anche Molic e Vaghi che non erano al top
Di Maurizio Toso

MIRA. Ha una fame da spavento il Riviera del Brenta che oggi affronta (ore 17, stadio di via Learco Guerra a Mantova) il Monza nella finale scudetto dei rugby femminile. Hai voglia a ricordare che questa per le verdeblù è la dodicesima finale consecutiva (la prima, persa, nel 2003 contro le Red Panthers Benetton Treviso), aggiungendo magari che nel corso di questa stagione le ragazze, guidate da Luca Faggin, hanno vinto sempre, sia nel corso della regular season che nella doppia semifinale con il Valsugana.

Tutto questo non basta al Riviera, dominatore assoluto di una stagione storica per il rugby femminile italiano, la prima senza Treviso in finale. Parlando con la dirigenza rivierasca emerge subito quanto la squadra sia carica in vista di questa sfida, senza dimenticare che se oggi arriverà un successo di Nespoli e compagne per la prima volta il Riviera centrerà tre scudetti di fila, un'impresa che tra l'altro non è più riuscita a nessuna squadra italiana da quando l'allora Sitam interruppe il monopolio della Benetton Treviso nel 1984. A rendere ancora più calda la vigilia di questa finale le buone notizie che arrivano dall'infermeria verdeblù. Contro molte delle previsioni delle scorse settimane saranno a disposizione sia Cristina Molic, sia Eleonora Vaghi, due elementi di grandissima esperienza e versatilità. Faggin, quindi, avrà a disposizione la rosa al gran completo, detto che per quanto riguarda le avanti non dovrebbero esserci novità rispetto alle ultime gare resta da capire se tra le trequarti ci saranno cambi oppure se lo stesso Faggin valuterà inserimenti a gara iniziata. Per quanto riguarda il Monza, da parte delle brianzole c'è la soddisfazione di avere rotto l'egemonia veneta per quanto riguarda le finali scudetto, un traguardo che il sodalizio biancorosso si era posto in avvio di stagione.

Sarà una sfida tiratissima, a prescindere da quelli che sono i precedenti tra le due squadre. Nel corso della regular season, infatti, il Riviera ha vinto entrambe le volte con il Monza, 33-15 in Brianza e 23-5 a Mira, nelle semifinali dello scorso campionato pure il Riviera aveva centrato il doppio successo. Dati buoni per le statistiche, precedenti ai quali le verdeblù non vogliono pensare. E in una finale storica e delicata come questa c'è da registrare una scelta a sorpresa della commissione arbitrale della Fir: a dirigere la sfida di Mantova, infatti, sarà la romana Maria Benvenuti, 21 anni il prossimo 9 giugno, che sarà coadiuvata come giudici di linea dalle esperte Barbara Guastini di Prato e Clara Munarini di Parma.

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