Il Mestre si fa rispettare e piega anche il Belluno

MOGLIANO. Mestre in formazione rimaneggiata con Zironelli costretto a riscriverla per l'ennesima volta a causa di piccoli problemi fisici di alcuni titolari tanto da far esordire dal 1' il giovanissimo Montemezzo. La mentalità non cambia e già al 2' i padroni di casa si fanno pericolosi con una discesa di Beccaro che serve a centro area Kabine che si gira all'altezza del rigore e serve l'accorrente Boscolo il cui tiro indirizzato al sette viene deviato in corner. Sugli sviluppi dell'angolo Casarotto riceve e serve Kabine che trafigge Borghetto sul secondo palo e ritorna al gol.

Il Belluno non demorde e al 6' riporta in pari la partita. Angolo di Duravia sul primo palo; Masoch si fa trovare libero e beffa Pusca. Non incolpevole, nella circostanza, la difesa arancionera che lascia libero il numero 4 bellunese.

Al 15' Borghetto compie un autentico miracolo. Montemezzo scambia con Kabine, palla a Casarotto che rasoterra serve l'11 arancionero, controllo e tiro a botta sicura. Borghetto d'istinto allunga la mano sinistra e toglie la palla della linea. È poi la volta di Pusca al 17' a salvare uscendo con i piedi sul rasoterra di Duravia.

Da squadra fisica qual è il Belluno non disdegna il gioco duro e ricorre spesso al fallo. Ne fanno le spese Beccaro, Sottovia e Casarotto. L'arbitro si limita a un solo giallo ma molti interventi avrebbero meritato il rosso. Al 26' giocata di Sottovia che avrebbe meritato miglior fortuna. Tunnel a Duravia e rasoterra toccato che lambisce il palo.

Il tunnel non piace a Duravia che sugli sviluppi dell'angolo scalcia da dietro Sottovia costringendo l'arbitro al rigore. Beccaro manda palla da una parte e Borghetto dall'altra.

Passano pochi minuti e Kabine non approfitta di un buco della difesa bellunese e manda a lato da ottima posizione. Allo scadere il Belluno ci prova con Corbanese ma un gran riflesso di Pusca salva il vantaggio.

Secondo tempo con il Mestre che subisce gli ospiti. Al 25' il Belluno resta anche in 10; Franchetto ferma in maniera fallosa Sottovia e si prende il secondo giallo. Paradossalmente il Belluno gioca anche meglio e il Mestre soffre come mai aveva sofferto. Al 36' Beccaro va vicino a mettere il sigillo al match sfiorando il palo su punizione. Il Belluno non cede e sfiora il pari al 38' s.t. con Corbanese che spedisce a lato tutto solo. Nei 4' di recupero il Belluno ci prova sfruttando i maggiori centimetri dei suoi giocatori ma per fortuna dei mestrini la mira lascia a desiderare. È anzi il Mestre che sfiora il terzo gol con Bussi che manda fuori a porta vuota sull'uscita del portiere.

Intanto l'Abano infligge alla Triestina la prima sconfitta e il Mestre allunga a +6. Ora a Trieste si può davvero fare la storia.