Il Mestre non può fallire la Calvi per confermarsi Martellago, rinvio a Sedico
MESTRE
Turno infrasettimanale oggi per l’Eccellenza. Nel girone B il Mestre gioca in casa contro l’Union Qdp, Calvi Noale in trasferta a Mogliano con l’Union Pro, mentre la partita del Martellago, a Sedico, contro il San Giorgio, è stata rinviata dopo l’ordinanza, ieri alle 17, del sindaco Stefano Deon. Si gioca da calendario oggi alle 14.30 la diciassettesima giornata di campionato, anticipata perché altrimenti si sarebbe dovuta disputare nel pieno delle festività natalizie dopo il turno del 23 dicembre, sedicesima di andata.
Così formazioni costrette a lavoro supplementare con tre sfide in otto giorni, poco tempo per recuperare e altri punti importanti in palio. «Non abbiamo potuto goderci l’importante vittoria di domenica contro il Real Martellago», commenta mister Matteo Vianello allenatore della Calvi, «perché ci siamo dovuti proiettare subito a questa sfida con l’Union Pro. Derby difficile perché già in Coppa, alla prima uscita ufficiale, ci diedero una lezione. Noi avremmo voluto fare bel calcio, loro sono molto più pratici, anche se poi alla resa dei conti passammo noi il turno. Per questo turno l’Union Pro torna a giocare nel suo campo. Un ritorno a casa, per cui immagino vogliano fare bella figura in uno stadio che, essendo un giorno festivo, potrebbe accogliere moltissimi tifosi, bello e accogliente. Una festa che noi proveremo a rovinare».
Dando un’occhiata alle altre veneziane, il Mestre potrebbe avere la sfida più agevole. «Gli arancioneri sono in un momento top della condizione. Inoltre possono contare su un ultimo arrivo, il brasiliano Tadeu, di primissimo piano. Il Mestre sta facendo quello che ci aspettavamo, ha tutte le carte in regola per ostacolare la corsa della Luparense. Ma attenzione all’Union Qdp, squadra da prendere con le pinze, con due, tre elementi che possono fare la differenza, in primis Gazzola. Se in giornata il Mestre non dovrebbe avere problemi, ma il Qdp è squadra con il Dna di Eccellenza nel sangue». Infine il Real Martellago, appena sconfitto, che oggi non giocherà.
«Nell’ultimo turno gli episodi ci hanno sorriso, hanno girato a nostro favore. Lo sanno, perché non l’ho mai nascosto, giocare a Martellago per me non è mai facile e vincere è stato come rubare a casa mia. La loro è una squadra quadrata e ben organizzata». —
Alessandro Torre
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