Il Krav Maga a Fiesso
FIESSO. Oltre centotrenta praticanti e appassionati di Krav Maga hanno partecipato nei giorni scorsi allo stage che si è svolto nella palestra della scuola K2 di Fiesso d’Artico. Uno stagedi grande importanza perché per la prima volta in Europa il Wingate Institute di Israele, casa madre del Krav Maga, ha organizzato un seminario con uno dei suoi migliori istruttori e per questo ha scelto la Ikmi, federazione internazionale di Krav Maga, attraverso la Ikmi Italia presieduta da Antonio Monsellato e rappresentata in Veneto da Manuel Mion (foto piccola). Il Krav Maga è un stile di combattimento di origine israeliana nato attorno al 1960 e che è finalizzato alla difesa e alla sicurezza personale. «In Italia i tesserati all’Ikmi sono circa millecinquecento» ha spiegato il presidente Antonio Monsellato, «mentre in Veneto ce ne sono centosettanta circa di cui una ventina in Riviera del Brenta. Questa arte marziale punta alla sicurezza e incolumità personale con l’obiettivo di fermare o bloccare l’aggressore. La consideriamo polivalente perché viene praticata dai professionisti della sicurezza, dagli operatori delle forze dell’ordine, per esempio abbiamo svolto corsi con la polizia municipale di Bari, ma anche da persone che vogliono sapersi difendere in caso si trovino in una situazione pericolosa». Allo stage di Fiesso è arrivato l’israeliano Amir Barne, 47 anni, docente senior alla Wingate Institute di Israele ed ex istruttore militare dell’Idf Israeliano. Barne è considerato uno dei migliori esperti al mondo di Krav Maga e ha svolto una due giorni di intenso lavoro con gli appassionati che provenivano da tutta Italia e anche dalla Francia. Sono state approfondite tecniche di difesa personale sia contro armi da taglio che contro armi da fuoco. Il programma del corso prevedeva prima la parte teorica curata dal maestro Amir Barne con l’ausilio di un istruttore dove veniva spiegata, tramite una traduttrice, e mostrata la tecnica. Successivamente veniva lasciato del tempo ai partecipanti (molto numerosi) per metter in pratica l’insegnamento.(g.pir.)
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