Il guizzo del giovane Gusso regala il pari al Caorle

LA SALUTE DI LIVENZA
Combattuto 1-1 nel derby Caorle La Salute – Portogruaro, giocato a La Salute per l’indisponibilità del “Chiggiato” di Caorle. Non è stata una bella partita: il campo di ridotte dimensioni ha impedito lo sviluppo di trame d’ampio respiro, tanto che nel primo tempo si è visto un vero e proprio ping pong. La ripresa viene sbloccata dal Portogruaro sugli sviluppi di un calcio da fermo, ma i granata hanno avuto il torto di non chiuderla con Tonon. Così a 6’ dalla fine i liventini hanno pareggiato con un protagonista inatteso, il neo entrato Gusso, classe 2000. Pareggio nel complesso giusto: il Porto resta solo in vetta, ma adesso incalzato dall’Opitergina a –1. Terzo pareggio di fila per il Caorle La Salute, che sale a 6 punti.
Non sono mancate le scintille a fine gara, tanto che il Porto ha subito diffuso un comunicato tramite l’addetto stampa Luca Traverso, con il quale la società granata si è detta rammaricata dal clima ostile e inospitale della società del Caorle La Salute, citando pure un atto vandalico su un auto di proprietà di un calciatore granata nel parcheggio degli atleti.
La cronaca: padroni di casa pericolosi al 4’ con un’azione di rimessa, conclusa di sinistro di poco a lato da Pedroso. All’8’ Cervesato crossa dalla destra e Pavan non ci arriva di poco sul secondo palo. Mega palla gol al 14’ per il Porto, con Della Bianca che spedisce fuori un pallonetto a portiere battuto. Tutto qui il primo tempo, decisamente sotto le aspettative: tanta frenesia e agonismo, ma poco calcio. Ripresa più godibile, con la partenza migliore del Caorle La Salute. Al 1’ Fovero respinge in tuffo una punizione da posizione defilata di Casagrande. 6’, Casagrande per Pedroso, il cui sinistro è a lato. Da qui sale il Porto, che sfiora il gol al 16’: Pavan fa l’unica cosa bella della sua partita, crossando da sinistra per Della Bianca che fallisce di testa un gol fatto. 18’, vantaggio granata: punizione di Favret, Bavena (ex Porto) smanaccia male e Cervesato ribadisce di testa sotto la traversa. 33’, il Porto potrebbe chiudere quando Della Bianca di testa prolunga col contagiri per Tonon, entrato al posto di uno spento Costa, il quale anziché tirare, propende per un improbabile assist al centro e l’azione sfuma. 39’, ecco il pareggio del Caorle La Salute: De Freitas s’inventa un assolo incontenibile a sinistra, la mette forte in mezzo, Fovero respinge in modo difettoso e il giovane Gusso, entrato da pochissimi minuti, segna da rapace in area piccola. Il Porto rischia pure di perdere nel finale, quando Pedroso spara alto da buona posizione. Finisce 1-1, risultato nel complesso equo, che stoppa a tre la serie di vittorie consecutive della capolista e permette al Caorle di muove un altro passo in attesa di trovare gioco e vittorie auspicate. —
Gianluca Rossitto
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