I campionati italiani in settembre a Scaltenigo

Fissati per il primo weekend (3-4-5), lunedì 27 la presentazione. Un grande evento sulla nuova pista, oltre 1500 persone in arrivo, diretta tivù

MIRANO. Freschi di trionfo agli Europei di pattinaggio corsa a Innsbruck, sono i medagliati dello Scaltenigo a presentare i prossimi campionati italiani di specialità in programma dal 3 al 5 settembre nel rinnovato impianto della frazione miranese. Per Scaltenigo, che ha da poco inaugurato la nuova pista, è un ritorno che conferma il blasone dell’impianto e soprattutto della società: qui infatti i campionati italiani si sono già disputati nel 2004 e nel 1996 la pista di via Ballò è stata addirittura scenario dei Mondiali. Un appuntamento che mira soprattutto a rilanciare le velleità di una federazione oltre i confini nazionali: nella corsa ai titoli mondiali, perfettamente a portata di italiani e di scaltenighesi soprattutto e, a livello politico, nella difficile sfida di far entrare il pattinaggio corsa su pista tra gli sport olimpici.

A settembre saranno circa 700 gli atleti che si sfideranno sull’ovale di Scaltenigo, 1500 le persone attese se si considerano anche il seguito di allenatori, accompagnatori e dirigenti. Quelle di inizio settembre saranno giornate intensissime dal punto di vista sportivo, con prove e gare al mattino e al pomeriggio e la diretta su RaiSport 1 il 3 settembre dalle 18 alle 20 per le finali crono e le eliminazioni. I campionati saranno infine trasmessi in streaming in tutto il mondo. Concorreranno per i rispettivi titoli atleti di quattro categorie: ragazzi, allievi, juniores e seniores, con la partecipazione anche dei nazionali convocati ai prossimi mondiali. All’appuntamento il Gss Scaltenigo si presenta dopo aver fatto incetta di medaglie in Austria, 11 ori, 6 argenti e tre bronzi. Migliori testimonial dei pattinatori di casa per la kermesse sportiva di settembre non ci potevano essere e hanno infatti i nomi di Daniel Niero, Erika Zanetti, Veronica Luciani e Laura Lorenzato. Tre sono miranesi, tra cui la campionissima Zanetti, due, Niero e Lorenzato, proprio di Scaltenigo.

«L’organizzazione dell’appuntamento è a buon punto, anche se resta ancora molto da fare» spiega il responsabile programmazione e sviluppo del settore corsa della Fihp, la Federazione italiana hockey e pattinaggio, Giovanni Martignon, «siamo orgogliosi di ospitare questo appuntamento con metà delle 40 medaglie consegnate in Austria, speriamo sia da volano per completare l’impianto. L’obiettivo ora sono le tribune».

Per il delegato provinciale del Coni Renzo D’Antonia: «Il pattinaggio è il fiore all’occhiello della nostra provincia e questo grazie al merito e serietà di società come lo Scaltenigo, che ci permettono di portare in casa appuntamenti di rilievo nazionale come questo». Fernando Naroli, consigliere federale Fihp, ha aggiunto: «A Scaltenigo c’è una consolidata struttura societaria e un’amministrazione disponibile che permetteranno lo svolgimento di un grande campionato. E serviranno anche a individuare i campioni che parteciperanno ai prossimi mondiali in Cina».

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