Haute Route Dolomiti, passerella veneziana

VENEZIA. 410 concorrenti provenienti da 26 nazioni hanno partecipato al prologo dell’Haute Route delle Dolomiti e delle Alpi Svizzere, una gara di ciclismo a tappe per non professionisti, che ha preso il via da Venezia. Una passerella di 12 km che, dall’isola del Tronchetto, dove era stato allestito il villaggio gara, ha portato i concorrenti a percorrere il Ponte della Libertà e il Parco San Giuliano per fare poi ritorno al Tronchetto.   Tra i partecipanti al prologo anche Eros Poli, campione olimpico di Los Angeles 1984 nella cronometro a squadre. «Questa gara» parole dello stesso Poli sotto lo striscione, «presenta un grande numero di concorrenti stranieri che arrivano anche da molto lontano, attirati dal fascino delle Dolomiti e in generale dal nostro territorio. Un’occasione unica per valorizzare agli occhi del mondo il Veneto e più in generale le tante attrazioni turistiche del nostro paese».  Ieri, i concorrenti hanno affrontato la prima tappa da Conegliano a Cortina, mentre oggi sarà la volta della Cortina d’Ampezzo - Merano.  Domani un altro fuoriclasse del ciclismo italiano, Maurizio Fondriest, campione del mondo su strada nel 1988, sarà al via della terza tappa da Merano a Bormio. La corsa a tappe  si concluderà a Ginevra venerdì 22 agosto, dopo sette tappe in sette giorni e 933 km percorsi, caratterizzati da salite e  arrampicate per oltre 20.350m e 17 colli da superare tra cui il Passo Gavia (2.652 m) e il Passo dello Stelvio (2.758m).