Greta Leandri, terzo posto agli Italiani di Karate
OSTIA (ROMA). Pienone al PalaPellicone, palazzetto del centro olimpico della Fijlkam di Ostia Lido, nella 52ª edizione dei campionati assoluti maschili di karate, specialità kumite, e la 35ª edizione di quelli femminili, conclusi ieri pomeriggio. In gara 314 atleti provenienti delle selezioni regionali e dai podi conquistati l'anno scorso, suddivisi in sei categorie di peso che si sono affrontati durante la giornata di sabato e 144 atlete suddivide in cinque categorie, ieri. La provincia di Venezia a questi campionati era rappresentata da otto atleti i e quattro atlete, accompagnati dai rispettivi maestri , che hanno dimostrato una buona preparazione ma non tale da salire sul primo gradino del podio cosa che invece ha fatto la campionessa trevigiana Sara Cardin nella categoria -55 kg conquistando il suo ventesimo titolo Italiano.
Di buon auspico per i futuri impegni nel settore femminile comunque il terzo posto di Greta Leandri dell'Asi Karate Veneto che nella categoria 61 kg. con 38 atlete al via, ha vinto il primo incontro con Aufiero di Bologna per 3-2 , nel secondo ha superato per 1-0 Lallo di Firenze, ha poi sconfitto Sara Biondo di Treviso ma ha perso il quarto match con Nunzia Laezza di Napoli. Nel successivo incontro di recupero, valido per la conquista del bronzo, ha affrontato a viso aperto Barbara Montecchiani delle Fiamme Oro di Roma superandola per 4-0 salendo così sul terzo gradino del podio. Non troppo bene la categoria maschile che si era presentata al via con speranze di podio che sono andate deluse.
Si sono salvati Eric Dal Tin dell' Asi Karate Veneto, che nella categoria 60 kg. con 43 atleti ai nastri di partenza, ha conquistato un ottimo quinto posto dopo aver vinto quattro incontri, il primo con Amatucci di Ascoli Piceno, ha perso il secondo con Vastola di Salerno ma dopo essere stato ripescato ha superato prima Airoli di Modena , poi Pinto di Salerno e ha perso il quinto nei recuperi con il milanese Marchese. Anche nella categoria dei 67 kg. con 79 partecipanti, niente podio ed è stato il solo Mattia De Faveri del Karate Zelarino a salvarsi parzialmente superando nel primo incontro Pintus del Cus Torino e nel secondo il coetaneo Amitrano di Napoli ma è stato estromesso nei recuperi da Terzuoli di Siena. Per le società veneziane l'appuntamento ora è il 7 maggio a Padova dove si svolgeranno le qualificazioni per kumite nella categoria cadetti e nel kata esordienti B e cadetti per i campionati italiani di categoria.
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