Gori esalta l’Italia a Jesolo superata la Turchia (9-6)

Beach soccer. “Tin Tin” è scatenato, realizza cinque reti ed esalta gli azzurri Fra le 2.200 persone c’è anche miss Italia 2013: «Questa nazionale la sento mia»
Di Thomas Maschietto
JESOLO, ITALY - SEPTEMBER 03: FIFA Beach Soccer World Cup 2017 Qualifier Europe - Jesolo 2016 at Lido di Jesolo on September 03, 2016 in Jesolo, Italy. (Photo by Manuel Queimadelos)
JESOLO, ITALY - SEPTEMBER 03: FIFA Beach Soccer World Cup 2017 Qualifier Europe - Jesolo 2016 at Lido di Jesolo on September 03, 2016 in Jesolo, Italy. (Photo by Manuel Queimadelos)

JESOLO. “Tin Tin” suona per cinque volte alla porta di Mehmet, l’Italia vince per 9-6 contro la Turchia grazie a cinque reti di Gabriele Gori e procede spedita verso l’obiettivo Bahamas 2017. Oggi alle 17.45 la sfida con la Bielorussia per accedere al secondo turno che si giocherà da mercoledì. Fuori per infortunio dagli Europei di una settimana fa a Catania, Gori è di nuovo al top grazie al super lavoro del fisioterapista azzurro Giuliano Gepponi.

«La squadra è più tranquilla e più consapevole dei propri mezzi offensivi quando c’è Gori», ha commentato nel dopopartita mister “Condor” Massimo Agostini. Se ne è accorto anche il pubblico che in massa ha atteso fuori dalle transenne “Tin Tin” Gori per applaudirlo e scattare il mai banale selfie ricordo. Gori rompe il ghiaccio trasformando il rigore che si è procurato dalla marcatura fallosa di Erkan dopo 26 secondi di gioco. Nemmeno il tempo di chiedersi in tribuna se il piazzato era una penalty o una punizione, che la Turchia pareggia da centrocampo con un tiro al volo di Akbal, sono passati appena tre secondi. Qualche attimo di calcio ragionato per farsi un’idea della bellezza del calcetto sulla sabbia. Il modo di trattare la palla è eccezionale, e per preparare il tiro o il colpo al volo ecco che i giocatori usano le cinque dita dei piedi per “schiacciare dolcemente” la palla e tirarla su dalla sabbia. Gori raddoppia a 1’30” di gioco risolvendo in rete una mischia. Zurlo segna il 3-1 pochi secondi dopo. Butti l’occhio in tribuna vip e c’è miss Italia 2013 Giulia Arena che si sente un po’ la madrina dell’evento.

«La sento un po’ mia questa Nazionale», dice Giulia che sarà la presentatrice televisiva della finale di Miss Italia. “Tin Tin” sembra averla sentita dal campo perché nello stesso istante, all’inizio del secondo tempo segna il 4-1 e bacia il tatuaggio sul polso sinistro con le date di nascita dei suoi genitori e di sua sorella Valentina. Ramacciotti serve il 5-1 dopo sei secondi Semih segna il secondo gol turco. Occhio al cronometro appeso al collo e dopo quattro secondi va in gol Gori per il 6-2. Cem Keskin accorcia per il 6-3, ma Gori in rovesciata buca la rete e fa partire la ola che coinvolge le 2.200 persone presenti a tifare Italia. Palmacci segna su piazzato (8-3), Kerem Sinc il quarto gol turco al termine di una bella azione corale. Zurlo chiude i conti a 4’53” dalla fine e sanno di bandiera le ultime due reti turche di Volkan e Baris.

“Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano accompagna l’uscita dal campo degli azzurri dopo la foto di gruppo con Giulia Arena.

Gli altri risultati. Svizzera-Lituania 16-1, Polonia-Estonia 5-3, Inghliterra-Moldavia 0-3, Grecia-Olanda 5-1, Georgia-Ucraina 5-8, Bielorussia-Serbia 8-1, Portogallo-Romania 11-0. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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