Fossaltese nell’orbita del Pordenone
FOSSALTA DI PORTOGRUARO. Cose in grande stile in casa Fossaltese, grazie all'affiliazione del settore giovanile biancoverde con quello del Pordenone, club neopromosso in Lega Pro. L'accordo fra le parti, raggiunto nei giorni scorsi dai presidenti Ciro Astarita (Fossaltese) e Marco Lenisa (Pordenone), prevede molte novità interessanti: gli allenatori del vivaio pordenonese verranno a Fossalta di Portogruaro per formare i propri colleghi e valutare i ragazzi del settore giovanile. Per i più bravi, il Pordenone avrà diritto di prelazione. La Fossaltese avrà diritto di avvalersi dello staff medico neroverde. Ecco nel dettaglio squadre e allenatori del vivaio fossaltese, che passa dai 140 tesserati della scorsa stagione, agli oltre 200 della prossima. Juniores regionali affidati a Federico Doratiotto (che ha appena appeso le scarpe al chiodo), allievi regionali a Massimo Mares, giovanissimi regionali a Diego Soncin, il quale farà da tramite costante con il Pordenone. Quasi certa la formazione dei giovanissimi provinciali, con allenatore da definire; esordienti a undici allenati da Marco Zoccolan, esordienti a nove da definire. I pulcini saranno inquadrati in tre o quattro squadre, seguite da Antonino Lancellotti, Daniele Pessa, Manuel Zoccolan, Laura Melis ed altri collaboratori. Un vivaio di tali proporzioni comporta qualche problema di campi di allenamento: si punta a rinnovare l'accordo per il terreno di Sindacale, ma ci sarà un contatto con il Teglio Veneto per usufruire anche del loro campo. «L'affiliazione col Pordenone ci proietta in una dimensione più ampia» spiega Flavio Tamai, diesse della Fossaltese, «siamo cresciuti sotto il profilo numerico, ma soprattutto puntiamo a un salto di qualità notevole. Il nostro obiettivo è portare sempre più nostri giocatori in prima squadra e dare nuove opportunità ai più bravi».
Gianluca Rossitto
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