Fersino e Vianello chioggiotte rampanti benvenute in Serie A

CHIOGGIA

Chioggia, con due sue atlete, sbarca per la prima volta nella Serie A di pallavolo femminile. Eleonora Fersino e Vittoria Vianello, entrambe classe 2000, tutte scuola, casa e pallavolo, provano a farsi largo nei massimi tornei nazionali. Fino ai 18 anni hanno seguito lo stesso percorso agonistico, partendo dal Volley Clodia, la squadra cittadina, con la quale hanno conquistato il titolo provinciale Under 13.

Poi il passaggio al Pool San Donà fino a quando le due squadre si sono separate: Eleonora ha proseguito con il San Donà, mentre Vittoria ha disputato l’Under 18 con la maglia della Bruel Bassano. Quindi la chiamata nella Serie A femminile. Eleonora Fersino giocherà in A/1 con l’Imoco Conegliano, società che ha inglobato proprio San Donà, mentre Vittoria Vianello, figlia del presidente provinciale della Fipav femminile, Giancarlo Vianello, giocherà a Trento con il Trentino Rosa in Serie A/2.

Giocano entrambe nel ruolo di libero, ma sono la costanza e la tenacia le doti migliori, che hanno portato queste due ragazze, uscite di casa a soli 14 anni per rincorrere il proprio sogno, ad approdare tra le eccellenze del volley nazionale. Per loro esiste in pratica solo la pallavolo, che d’estate diventa beach volley, tappa obbligatoria per chi vive in città di mare come Chioggia e Sottomarina. E c’è da dire che ci sanno fare pure in questa disciplina, visto che spesso e volentieri vincono i tornei ai quali partecipano, tanto che Vittoria, per esempio, ha conquistato lo scorso anno il titolo nazionale a Casalvelino in provincia di Salerno. Studio e sport che, comunque vanno a braccetto.

«Loro due», spiega il presidente provinciale Giancarlo Vianello, «sono la dimostrazione lampante che sport e studio possono coesistere. Certo, bisogna essere predisposte al sacrificio, ma questo dimostra che non è affatto impossibile. Come presidente provinciale sono particolarmente orgoglioso che Venezia, pur contando su un numero minore di squadre rispetto alle altre province, sforni in continuazione giocatrici per la Serie A. Poi mi si permetta un plauso al Volley Clodia, che, pur essendo una piccola società, dimostra di avere un settore giovanile ben strutturato capace di esprimere talenti da consegnare al palcoscenico più grande della pallavolo nazionale. Quando si ottengono questi risultati è un segno evidente che si sta lavorando decisamente bene». —

Daniele Zennaro