Family Run da record festa dello sport con seimila podisti

DOLO. Una festa dello sport, degli studenti, per la promozione del territorio e con l’obiettivo di aiutare chi ha più bisogno. Questa è stata l’undicesima edizione della Family Run della Riviera del Brenta che si è svolta ieri mattina allo stadio “Walter Martire” di Dolo.

La manifestazione, graziata dal maltempo dopo le abbondanti piogge di venerdì, ha visto la partecipazione di seimila studenti delle scuole del territorio ma anche degli insegnanti, genitori e parenti. La corsa si è disputata su un percorso di 3,2 km completamente chiuso al traffico, ricavato nel quartiere attorno allo stadio e lungo gli argini del Rio Serraglio.

Anche quest'anno la manifestazione ha avuto uno scopo solidaristico con il ricavato che è stato devoluto all'associazione “Bimbingamba” di Alex Zanardi e alle scuole del territorio. Colorita e chiassosa la presenza degli studenti che hanno “invaso” pacificamente la pista di atletica dello stadio per la partenza. Molte scuole avevano preparato dei cartelli per far vedere la loro presenza mentre altre hanno voluto lanciare dei messaggi “ecologici”. Due striscioni infatti riportavano la scritta “Camminare non inquina” e “Il pedibus non inquina”. Curioso anche il cartello preparato dalla scuola “Goldoni” di Fiesso che ha mostrato tutte le maglie delle precedenti edizioni della Family Run a cui aveva partecipato. Ad aprire la corsa sono stati i ciclisti dell’Asd “I Molini” di Dolo, i rappresentanti delle proloco di Dolo e Stra, gli amministratori della Riviera e il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva. Molti genitori hanno portato a passeggio i figli piccoli nel passeggino e sulle spalle o il proprio cane a guinzaglio. Anche se la corsa era non competitiva ci sono stati dei vincitori. Tra i maschi a primeggiare è stato Matteo Barolo, 16 anni, studente dell’istituto “8 marzo” di Mirano che corre per l’Atletica Riviera del Brenta per la quale gareggia nelle gare dei 400 e 800 metri. Matteo ha preceduto dopo una vibrante volata Pietro Bottacin mentre terzo è giunto Francesco Casarin. Tra le donne vittoria in solitaria, ed è la quarta volta, per Allegra Bacco, 17 anni di Ballò di Mirano che frequenta il liceo scientifico “Galileo Galilei” di Dolo. La nota curiosa è che Allegra pratica nuoto a Stra e si diletta nella corsa, insomma una vera atleta. Entrambi in vincitori si sono fermati sulla bellezza del percorso. Il Premio “Lorenzo Trovò”, che assegna un computer alla scuola più numerosa, è stato dato al liceo “Majorana – Corner” di Mirano con 908 partecipanti davanti all’istituto comprensivo di Dolo con 876 partecipanti e al liceo “Galileo Galilei” di Dolo con 680 presenti.