Europei Cadetti Franco, Cipressa e Sinigalia a Budapest

MESTRE. Con la cerimonia di apertura che si è svolta ieri, è iniziata ufficialmente la nuova avventura degli schermidori veneziani ai campionati Europei Cadetti e Giovani previsti a Budapest...

MESTRE. Con la cerimonia di apertura che si è svolta ieri, è iniziata ufficialmente la nuova avventura degli schermidori veneziani ai campionati Europei Cadetti e Giovani previsti a Budapest (Ungheria). Tre i veneziani impegnati in pedana nella specialità del fioretto: ci saranno Piero Franco e Martina Sinigalia (Circolo Scherma Mestre) ed Erica Cipressa (Mogliano), tutti all’esordio nella rassegna dedicata alla categoria Giovani. Piero Franco è alla prima uscita in una rassegna continentale, Sinigalia ha appena fatto il passaggio di categoria dopo l’oro a squadre e il bronzo individuale tra i Cadetti lo scorso anno a Zagabria, mentre Cipressa sarebbe ancora Cadetta ma la federazione ha deciso di testarla anche tra i Giovani. Lei, dovrà comunque difendere il titolo a squadre e l’argento conquistati in Croazia proprio assieme a Sinigalia. E domani sarà la prima a salire in pedana a Budapest per la prova individuale Cadetti, mentre sabato 2 avrà quella a squadre. Per i Giovani, domenica 3 toccherà all’individuale maschile, lunedì prossimo all’individuale femminile, infine mercoledì 6 marzo sarà la volta della sfida a squadre maschile e il giorno successivo toccherà alle ragazze. Una settimana molto intensa, dalla quale ci si attendono però grandi soddisfazioni. In Coppa del Mondo Piero Franco ha dimostrato di valere il podio, sicuramente può essere uno degli atleti di spicco della rassegna, così come Martina Sinigalia ha ottenuto buoni piazzamenti al vertice in un anno delicato come quello del passaggio di categoria e si presenta sulla pedana ungherese con buone credenziali. Sottotono nell’ultimo periodo è stata invece Erica Cipressa, non al meglio della condizione atletica. Un risultato di prestigio ce lo si attende soprattutto nelle prove a squadre, dove l’Italia schiererà selezioni che sulla carta non dovrebbero avere decisamente rivali, in particolare tra i Giovani.

Simone Bianchi

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