Esplode la febbre Reyer, subito pienone al Taliercio

Oltre tremila tifosi per la passerella pre-campionato di Recalcati e della squadra. Sogni di gloria, allegria e musica
Manifestazione 'SìAmo la Reyer' al palasport Taliercio, Mestre
Manifestazione 'SìAmo la Reyer' al palasport Taliercio, Mestre

MESTRE. Sport, musica e spettacolo per tremila. La grande serata della Reyer, delle sue due squadre che partecipano alla serie A, ma anche di tutti i giovani del settore giovanile che affollavano il parterre, dal minibasket al’under 19. Poi spazio alla musica di Skardy e alle gag di Carlo&Giorgio, in un susseguirsi di emozioni e applausi. Taliercio che si riempie piano piano, parterre trasformato in platea, Panthers e Glorioso Vessillo a occupare la tradizionale Curva Nord. Luci e penombra, musica a manetta e palco dalla parte dell’ingresso in campo dei giocatori. 20.50 lo spettacolo inizia, a ritmo di mani che battono.

Tremila persone, più o meno, con i posti “persi” nelle due curve, coperti dal palco, guadagnati dall’allestimento nel parquet. Il presidente Brugnaro seduto in prima fila a godersi la presentazione delle due squadre nella prima parte della serata. Nessun discorso ufficiale da parte del “patron” granata, pallino affidato al suo braccio destro, Casarin. «Questa serata è stata pensata non solo per presentare le due squadre» dice il diesse «ma vuole essere anche un ringraziamento a sponsor, partner, tifosi e abbonati che ci sostengono. Se tutti insieme riusciremo a fare squadra, ogni risultato sportivo sarà raggiungibile». Si parte con la squadra femminile, sale sul palco Francesca Melchiori, parterre con i ragazzi e le ragazze del settore giovanile, applausi a go-go per Giovanna Pertile. Decibel che si alzano con il trio Ruzickova-McCallum-Mandache, chiusura con le più giovani (Porcu, Pan e Carlotta Gianolla). «Le ragazze si stanno comportando bene» sottolinea coach Liberalotto, «è una squadra grintosa che ha lo spirito Reyer nel cuore, vogliamo fare una pallacanestro che diverta i tifosi».

Si volta pagina, si passa alla squadra maschile, con il numero 1 Cameron Moore, ovazione per Phil Goss, ancora di più per Tomas Ress, e scorrono le immagine della sua schiacciata rovesciata nei playoff contro Reggio Emilia. Chiusura sempre con i giovani granata, in rappresentanza dei 4500 ragazzi del settore giovanile granata e delle società del Progetto Reyer. Recalcati sale e saluta a uno a uno i giocatori, fioccano gli applausi per l’ex ct della Nazionale, dalla curva sale l’urlo «Reyer, Reyer». Il Taliercio si infiamma, Recalcati è già un beniamino. «Abbiamo deciso di miscelare esperienza e gioventù. Giocatori che sanno come si sa a vincere perché sono dei vincenti. Vogliamo giocare playoff e Final Eight non per partecipare, ma per essere protagonisti. Quando non vinceremo, perché capiterà, voglio che tutti escano sempre a testa alta».

«Noi tifiamo Reyer Venezia», applausi scatenati, adesso è clima partita. Altro che semplice presentazione. Poi spazio a Carlo&Giorgio e risate a crepapelle, chiusura con Skardy.

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