Escandalo e Demon X volano e vincono la 24ª “Duecento”

Freccia del Chienti si aggiudica la line honour nella X tutti assieme a Kika Green Challenge nella regata X 2 di Caorle

CAORLE. Escandalo e Demon X si aggiudicano, rispettivamente nella categoria X tutti e X2, la 24ª edizione de La Duecento, organizzata dal circolo nautico Porto Santa Margherita. A tagliare per primo il traguardo e a vincere il Trofeo Paulaner line honour X tutti è stato invece Freccia del Chienti di Piero Paniccia e, nella categoria X2, Kika Green Challenge di Alessio e Cristiano Verardo.

La manifestazione si è chiusa con l’arrivo di Perle de Seur, Mini 650 dei ravennati Matteo Sassi/Enrico Nulli alle 18. 17 di ieri che si sono aggiudicati il premio Soligo Never Give Up. La regata sulla classica rotta Caorle-Grado-Sansego e ritorno, terza tappa del campionato italiano offshore, è stata per molti partecipanti una delle più impegnative degli ultimi anni. Il calcolo dei tempi compensati ORC incorano, dunque, vincitore assoluto XTutti e in classe 3 Escandalo, M37 dei padovani Loretta Penello e Tommaso Di Blasi, alla loro prima esperienza nelle lunghe. «È stata sicuramente una bellissima regata dal punto di vista della variabilità meteo» dichiara il timoniere Lorenzo Bodini, olimpionico e pluri-campione, «la regata si è giocata soprattutto nell’interpretazione della discesa», continua Bodini, «noi abbiamo scelto di stare verso terra e poi ci siamo allontanati nel momento giusto, in cui cominciavano le bonacce, restando attaccati al gruppo di testa, senza mollare e con continui cambi di vela tra il fiocco e il code zero. È stata la mia prima Duecento, una regata bella e impegnativa, con un bel gruppo e sono molto contento del risultato».

In seconda posizione Overall e di classe Moxie, X-35 di Paolo Bonsignore e terza piazza per Overwind, Farr 30 di Lorenzo De Facci timonato da Francesco Rigon. In classe X2 vittoria ORC overall e di classe 3-4 per Demon-X, X-35 di Nicola Borgatello alla sua seconda X2 e prima vittoria, molto soddisfatto alla lettura delle classifiche.

«È stata un’edizione molto tecnica», dichiara il co-skipper Silvio Sambo, «le condizioni sono state molto variabili, con venti deboli, medi e intensi». In seconda posizione Overall e di classe vittoria per Black Angel, IMX-38 di Paolo Striuli/Paolo Cavezzan, seguito da Skip Intro, Sun Fast 3600 di Marco Romano/Paolo Favaro. In classe ORC Gran Crociera vittoria per Caterina IV di Emanuele Spata, con il navigatore oceanico Felice Gusso al timone, seguito da Keira, Zuanelli 40 di Gianluca Caregnato e Orsetta Tre di Stefano Tosato. Con i tempi compensati IRC si impone nella X2 Angelo di Federico d’Amico/Edoardo Giannessi, mentre nella IRC XTutti la vittoria è appannaggio di Matrix, Farr 30 di Andrea Clavarino, seguito da Vola Vola Endeavour di Riccardo De Roia e Daphne dello sloveno France Mihelic. Tra i trimarani in regata podio tutto tedesco, con al primo posto Wilde Perle II di Karlheinz Mueller, seguito da Sayg I di Andreas Hofmaier e Proteus di Werner Stolz. Tra i Mini 650 vittoria di Satanas di Domenico Caparrotti/Manuel Polo.



Argomenti:veladuecento

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia