Edoardo Bellotto, bronzo agli Italiani

Il mestrino riscopre la vecchia passione e riparte da Chianciano

MESTRE. A distanza di 35 anni il mestrino Edoardo Bellotto rientra i primi quattro giocatori d'Italia nella categoria assoluti di Subbuteo. A Chianciano Terme, dove si è svolta la 39ª edizione dei campionati italiani del calcio da tavolo, Bellotto (55 anni), che ha ripreso a giocare un paio d'anni fa dopo un lunghissimo stop, ha conquistato il bronzo, perdendo in semifinale per 2-1 contro Saverio Bari di Reggio Emilia che poi ha conquistato il titolo battendo in finale Daniele Bertelli di Pisa, ex campione del mondo. Legittima la gioia di Edoardo Bellotto che per due volte nel 1977 e 1978 si laureò campione italiano e fu protagonista nel novembre 1977 di una memorabile sfida contro l'Inghilterra quando guidò l'Italia al successo per 3-1. Il giorno dopo a Wembley si giocava la partita di calcio tra Inghilterra e Italia valida (qualificazioni Argentina 78, 2-0 con reti di Keegan e Brooking). «Sono venuto qui quasi per scommessa e invece mi ritrovo al terzo posto assoluto» ha detto Bellotto, «nel girone a sette passavano i primi quattro e sono arrivato giusto quarto. Pensavo di aver già vinto la mia scommessa e invece negli ottavi di finale ho battuto 2-1 Pochesci di Roma che si era classificato primo nel suo giorne. Poi nei quarti ho superato Flamini di Ascoli e in finale mew la sono giocata, perdendo nel finale. Ma va bene così, un terzo posto che per me vale oro e tra un mese iniziamo con la Serenissima Mestre il campionato a squadre di serie C».(v.e.)

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