Ecco Calcioscout, il sito-almanacco in rete

Banca dati, vetrina e strumento di mercato, ha già 9000 followers. Tra gli ideatori Massimo Tamellini

MARTELLAGO. Avete presente i social network Facebook, Twitter e Linkedin? Il primo aiuta a rimanere in contatto con le persone, scambiarsi messaggi, mettere foto, il secondo consente di lanciare brevi messaggi di testo, i cosiddetti “cinguettii”, il terzo sviluppa soprattutto contatti professionali. Ebbene, fate un bel mix, mettetelo in chiave calcistica e nasce Calcioscout (www.calcioscout.com). Rivolto ai professionisti, dilettanti e amatori per chi gioca a undici maschile e femminile ma anche per chi pratica quello a cinque e il beach soccer. E che si può fare? Semplice, farsi conoscere come atleta ma per le società, i procuratori e i cacciatori di talenti può essere una buona vetrina per cercare il giocatore giusto da inserire in rosa. Può essere utile anche a un allenatore che voglia informarsi sulle doti di questo o quell’altro attaccante, o del portiere, del difensore o centrocampista. L’idea è nata da un gruppo di amici con la passione del calcio e pare che funzioni bene. Il sito è seguito da circa 9 mila persone, ovvero i followers per dirla con il linguaggio della rete, e ci sono 4300 iscritti. E poiché la rete non ammette confini, ecco che tu in Valle d’Aosta puoi sapere tutto su Tizio e Caio che giocano a Trapani. Riducendo il campo d’azione, in una provincia, o al massimo in una regione, può essere buono per il mercato, per cercare squadra o capire le caratteristiche degli avversari. Inoltre si possono conoscere persone nuove e ricevere consigli utili dagli esperti. All’interno si trovano figure come Pagliuca, Sannino, Serena ed Elisabetta Vignotto. Del progetto si è persino interessata una radio di Roma e ci sono stati dei contatti con gli organizzatori delle qualificazioni al Mondiale di beach soccer che si sono svolte a Jesolo la scorsa estate. Per iscriversi è facile: basta inserire il proprio curriculum, metterci una foto, le proprie caratteristiche, tenere il tutto aggiornato e seguire gli altri utenti. «I giocatori si propongono» spiega Massimo Tamellini, ora nel settore giovanile del Real Martellago dopo un passato in quello del Venezia, ed ex calciatore, tra le altre, della Virescit Boccaleone, e Telgate e Sandonà, «anche attraverso la sezione “scouting”. All’interno possono inserire le loro caratteristiche, dal ruolo all’età, dall’altezza al peso, al piede preferito, alla carriera, al luogo di provenienza. Esiste anche un blog dove ci sono interviste, notizie, uno spazio all’amarcord e alle iniziative in programma».

Le società senza un sito internet possono avere una loro pagina web con dentro la storia, l’organigramma e via dicendo, inserire i risultati delle partite, dei tornei e i convocati. «È gratuito» aggiunge Tamellini «e soprattutto facile da usare anche per chi non ha grossa dimestichezza con il computer».

Alessandro Ragazzo

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