È un Venezia poco lucido Union Pro ko allo scadere

MOGLIANO. Un Venezia poco lucido vince anche a Mogliano (2-1 all’Union Pro) grazie a un rigore di Bellazzini quasi allo scadere, e mantiene così l’imbattibilità in questa fase di preparazione. Partita caratterizzata da un campo pesantissimo che ha impedito alle squadre di costruire gioco con facilità. Tantissimi gli errori su ambo i fronti, dove riuscire a fare tre passaggi di fila era quasi un’impresa. Per stare in piedi sulla fascia di fronte alle panchine ci volevano i ramponi da montagna, con le zolle che saltavano via al minimo contrasto. Dal Canto ha fatto esperimenti, mescolando le carte e i giocatori tra primo e secondo tempo. Si sono visti per la prima volta i due ex della Pro Vercelli giunti al Venezia negli ultimi giorni (Greco e Ghosheh), con il primo che ha mostrato subito di che pasta è fatto, senza però trovare subito la via del gol.

Venezia in vantaggio nel primo tempo: al 12’ Esposito batte una punizione appena fuori area, la palla arriva a Marino che di petto insacca. Al 25’ esce Franchini per infortunio. Si saprà poi che ha ricevuto un colpo tra schiena e gluteo, ma per sicurezza Dal Canto lo ha mandato negli spogliatoi. Molto bella invece l’azione del pareggio dei padroni di casa tre minuti più tardi. Busetto si incunea dalla destra in area, crossa sul lato opposto dove al volo Nobile rimette al centro e permette a Visinoni di anticipare Zima con la punta della scarpa. L’Union Pro non domina, ma si difende bene, e quando può cerca il contropiede. Il Venezia fa confusione, e solo al 40’ va vicino al nuovo vantaggio con Zaccagni e Alba. Bravo Baldan a dire di no due volte in pochi secondi.

Nel secondo tempo entrano Bellazzini e Greco e davanti il Venezia pare più lucido, ma è l’Union Pro a sfiorare la rete con Furlan che crossa da destra in area e Basso di tacco manda a lato. Le fasce diventano impraticabili, così il Venezia prova a passare per vie centrali. Greco ha una doppia occasione sottoporta al 14’, ma il nuovo entrato Noè si supera. I padroni di casa provano a sor prendere la squadra di Dal Canto ma al 42’, dopo aver parato ancora su tiro di Greco, Noè stende Espinal in area e l’arbitro fischia il rigore. Bellazzini segna il 2-1 e chiude la partita. In tribuna non sono mancati i malumori tra i tifosi veneziani per il costo dei biglietti: 10 euro per un’amichevole così non sono stati proprio scuciti volentieri dal portafogli.

Cessione. Intanto al Perugia, in prestito con diritto di riscatto, va il giovane Marco Boscolo Zemelo.

Programma. Oggi alle 17 il Venezia si allenerà ancora al Taliercio; domani mattina partenza invece in treno per Avellino. Domenica alle 18 la settimana si chiuderà con la sfida al Partenio-Lombardi contro i padroni di casa dell’Avellino, in palio il passaggio al terzo turno di Tim Cup.

Simone Bianchi